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Kawasaki ribadisce: “La MotoGP costa 10 volte più della Superbike”

Ichiro Yoda, Senior Engineer della Kawasaki, respinge l'ipotesi di un ingresso in MotoGP: "La SBK costa 10 volte meno e ci permette di vincere".

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Al momento, tutti i costruttori e i team della MotoGP hanno stipulato contratti quinquennali con Dorna, in scadenza alla fine del 2021. Dopo questa data non sono previsti ingressi di nuovi produttori come Kawasaki o BMW. Carmelo Ezpeleta vorrebbe proseguire con 22 piloti ed i sei costruttori attuali. I colloqui con i team clienti sono già cominciati ed entro l’estate 2020 i contratti dovranno essere prorogati fino alla fine del 2026. Sono anni ormai che si spera nel ritorno di Kawasaki in classe regina, ma la speranza resterà un sogno. Il costruttore giapponese ribadisce la sua ferma convinzione di non voler accedere alla massima serie del Motomondiale. D’altronde i successi in Superbike sono molto gratificanti.

Dopo l’uscita dalla MotoGP nel febbraio 2009, Kawasaki è entrata in Superbike nel 2010. Nel 2013 ha trionfato con Tom Sykes, negli ultimi cinque anni con Jonathan Rea. Un monopolio che per certi versi infastidisce la Dorna, che ha provato persino a ritoccare il regolamento. L’azienda nipponica investe più di qualsiasi altro produttore nella tecnologia della ZX-10RR consentendogli di continuare il suo dominio. Con 88 vittorie e 5 titoli consecutivi, Rea è il re delle derivate di serie di tutti i tempi e da tempo ha superato il mitico Carl Fogarty, con 59 successi e 4 Mondiali.

KAWASAKI-SBK QUESTIONE DI BILANCI

Il cambio del regolamento ha rallentato non poco il progetto in Superbike della Kawasaki. Ma vincere in queste condizioni estreme rende ancor più prestigio al marchio verde. E non servirà certo a spingerla in MotoGP. Yoshimoto Matsuda, project leader della ZX-10R, ripete un copione che recita ormai da tempo. “La MotoGP non è la strada giusta per noi. Devi pensare a ciò che il Motomondiale richiede, quale tecnologia ci vuole. E cosa ti porta. Se prendiamo in considerazione tutto ciò, il Campionato del Mondo MotoGP non è la nostra priorità“.

Ichiro Yoda, Senior Engineer della Kawasaki, mette in risalto anche la differenza di investimenti che le due categorie richiedono. “La MotoGP è troppo costosa per Kawasaki, questa è una decisione finanziaria da parte nostra. Costa almeno dieci volte di più rispetto alla Superbike. Per il Motomondiale hai bisogno di 60 o 70 milioni di euro all’anno – ha detto a Speedweek.com -, Honda spende 100 milioni. Inoltre, non possiamo convincere il top management di Kawasaki con il quinto posto in Top Class. Servono vittorie, non importa in quale categoria“.

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