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Renault-Nissan-Mitsubishi rilanciano l’Alleanza

Incontro in Giappone per i vertici dell'Alleanza che hanno tracciato le linee guida da seguire per i prossimi mesi con l'obiettivo di rafforzare i rapporti

[Rassegna stampa] Summit a Tokyo per Renault, Nissan e Mitsubishi che in Giappone hanno riunito i vertici dell’AOB per ridiscutere i termini dell’Alleanza e rafforzarla in vista delle sfide future. In attesa della piena operatività del nuovo CEO della Losanga Luca de Meo, la partnership franco-giapponese prova a ripartire.

Renault-Nissan-Mitsubishi, nuovo assetto e obiettivi

In attesa dell’arrivo di Luca De Meo come Ceo (sarà operativo dal primo luglio), Renault cerca di rassicurare i mercati sul proprio futuro e su quello dell’alleanza con Nissan e Mitsubishi. Ieri, a Tokyo, il presidente Jean-Dominique Senard si è incontrato con gli omologhi delle altre due case per un consiglio operativo a tre. Hanno spinto verso più sinergie e coordinamento per rilanciare il loro tandem. I manager di Renault, Nissan e Mitsubishi hanno deciso che da ora in poi il primo gruppo sarà il referente per la commercializzazione delle gamme di tutti e tre in Europa e così Nissan per la Cina e Mitsubishi per il Sud-Est asiatico. Non solo: per ogni tecnologia ci sarà un’azienda leader che guiderà la ricerca e lo sviluppo anche per i due alleati.
L’obiettivo è stimolare più sinergie, in particolare per l’auto elettrica (in realtà qui ne esistono già di ampie fra Renault e Nissan) e soprattutto per l’ibrido (qui, invece, i tre costruttori hanno sviluppato tre sistemi differenti). Più in generale, in un comunicato, le tre aziende hanno ribadito che «l’alleanza è essenziale alla crescita strategica e per migliorare la competitività di ogni gruppo». È stato anche annunciato un nuovo progetto, la fabbricazione di veicoli commerciali di Mitsubishi per l’Oceania nello stabilimento di Renault a Sandouville, in Normandia. […]
Leonardo Martinelli, La Stampa

Renault, Mitsubishi e Nissan serrano le fila ribadiscono il ruolo dell’alleanza come veicolo «essenziale» per la crescita e la competitività delle tre aziende, a maggior ragione in un quadro di evoluzione del mercato dell’automobile delicato come quello attuale. Lo si apprende dalle stesse società, che ieri a Yokohama hanno riunito, come ogni mese, l’Alliance operating board. È stata una riunione che è servita a sbloccare la paralisi decisionale degli ultimi mesi, che sta intaccando progressivamente la capacità di generare valore delle tre società, ma che ha anche fornito anche alcuni spunti concreti in attesa della presentazione dei piani strategici a medio termine, attesa per maggio. L’Aob ha preso decisioni relative a cinque questioni. La prima riguarda la presenza geografiche dei tre gruppi e prevede che ognuna delle tre società sarà la compagnia di riferimento per una regione dedicata: Nissan per la Cina, Renault per l’Europa, Mitsubishi per il Sud-est asiatico. Il secondo punto riguarda lo sviluppo a livello di ingegneria: si lavorerà su un modello leader/follower, espandendo questo schema su piattaforme, motori e tecnologie. Questo significa che una società assumerà la guida dell’Alleanza per lo sviluppo di ciascuna tecnologia chiave, che verrà poi diffusa ai partner dell’Alleanza. Sul fronte emissioni, al terzo punto, è stato deciso che già dal 2020 i crediti Cafe (Corporate average fuel economy) in Europa saranno riuniti. Il quarto punto riguarda i veicoli commerciali leggeri. È stato deciso che Renault svilupperà e produrrà, nello stabilimento di Sandouville, il furgone Mitsubishi basato sulla piattaforma Renault Trafic che sarà venduto in Oceania. Con vendite in calo del 5,6% a 10,2 milioni di veicoli nel 2019, per la prima volta dal 2016 l’Alleanza è stata superata da Toyota, seconda per volumi dopo Volkswagen. L’Alleanza «non sta operando secondo le attese» ha detto il ceo di Nissan, Makoto Uchida, prima dell’incontro, mentre il presidente di Renault, Jean-Dominique Senard ha sottolineato che le tre anime dell’Alleanza «condividono tutte il senso d’urgenza». […]
Matteo Meneghello, Il Sole 24 Ore