Il 2020 sarà l'anno dell'intelligenza artificiale. Parola di Oracle

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Il 2020 segna il momento in cui diventa essenziale conoscere le potenzialità di queste tecnologie per iniziare ad applicarle in azienda. Sono le conclusioni di uno studio di Oracle ed ESG che verrà presentato alla Oracle OpenWorld Europe

AI, artificial intelligence, è insieme a IoT, 5G e cloud una delle buzzword più usate nel mondo del business. Il peso di questa tecnologia sarà ancora più evidente nel 2020, secondo Oracle, che anticipa i risultati di uno studio condotto insieme ad ESG e che sarà presentato ufficialmente durante l'evento Oracle OpenWorld Europe.  

"Dalle prime anticipazioni dello studio realizzato con ESG abbiamo visto che nelle aziende in cui il top management ha forti competenze in tema di AI e machine learning la probabilità che siano implementati progetti basati su AI aumenta di 3,7 volte" - ha affermato Gianfranco Caimi, Applications Country Leader di Oracle Italia - "È compito di chi ha una posizione di leadership in ambito finanziario od operativo uscire dalla ‘comfort zone’ e capire come l’AI e altre tecnologie evolute possano migliorare le performance aziendali".

Ecco come l'AI rivoluzionerà la gestione finanziaria e delle risorse umane

Nella visione di Oracle, l'AI sarà fondamentale per diminuire le inefficienze nella gestione delle HR, per esempio affinando costantemente la capacità di fornire in modo automatico raccomandazioni e renderle disponibili nelle app di recruiting, ma soprattutto riducendo i BIAS degli esaminatori, inevitabili negli esseri umani.

Ma l'AI cambierà in maniera drastica anche il ruolo dei manager, che potranno affrancarsi dalla routine e dalla ripetitività delle operazioni amministrative per concentrarsi sul team. Un passaggio necessario, se si tiene conto dello studio AI at Work, che evidenzia come il 64% dei lavoratori si fida più dei robot - delle AI insomma - che dei superiori

In ambito finanziario i vantaggi dell'AI saranno evidenti soprattutto nella chiusura di report e bilanci, che verranno gestiti automaticamente dalle macchine, lasciando ai dipendenti solo il compito di effettuare le verifiche. Lo studio realizzato con ESG dimostra che l'AI può ridurre gli errori finanziari sino al 37%: in media; il 61% delle aziende hanno riportato che l’AI ha ridotto il numero di ore-uomo necessarie a completare i compiti previsti; il 65% ha ridotto a 1-2 settimane il tempo necessario per produrre i rapporti finanziari. L’AI inoltre aiuta a migliorare in media del +32% l’accuratezza delle previsioni. 

Anche nei processi di pricing il supporto dell'intelligenza artificiale si rivela vincente, potendo tracciare in tempo reale, prezzi, costi e margini e suggerendo le scelte migliori da prendere in ogni situazione, con una velocità e un'accuratezza impossibili per delle persone. 

Lo studio completo verrà in ogni caso pubblicato a metà febbraio, quando si terrà l'Oracle OpenWorld Europe