I numeri e le curiosità dell'NBA 2020: gli All Star Game di febbraio
Già nel 2019 si era annusata nell’aria la volontà di fare cambiamenti all’interno del mondo dell’NBA, ma di fatto non se n’era fatto nulla
by Richy GarinoGià nel 2019 si era annusata nell’aria la volontà di fare cambiamenti all’interno del mondo dell’NBA, ma di fatto non se n’era fatto nulla. L’annuncio è però finalmente arrivato ed è ora ufficiale: cambia il formato in casa NBA del formato All Star Game.
A partire dall’edizione 2020 che si giocherà a Chicago il 16 febbraio 2020 gli appassionati dovranno fare i conti con le novità annunciate da Marc Stein del NY Times e Tim Reynolds si AP in anteprima e che, tra l’altro, faranno da tributo al campione dei Lakers scomparso solo qualche giorno fa, Kobe Bryant.
Novità del formato nei All Star Game
La lega ha annunciato che cambieranno innanzitutto i punteggi parziali per quarto e la partnership delle due squadre che sarà stretta con due associazioni di beneficienza. Oltre a questo l’azzeramento del tempo allo scattare dell’ultimo quarto della partita con l’obbligo da parte del team in vantaggio in quell’istante di segnare 24 punti (com’era il numero del campione scomparso) per poter poi vincere la partita. (24 punti che si sommeranno a quelli delle due squadre accumulati fino a quel momento).
Ogni quarto di partita comincerà da uno 0 a 0: 12 minuti, quindi, di “lotta” all’ultima palla per aggiudicarsi il parziale. L’ente benefico associato al team che vince quel parziale si aggiudica la cifra di centomila dollari in donazione, questo per i primi tre quarti. Alla fine della partita lo stesso avverrà per altri duecentomila dollari.
I nomi per l’All Star Game 2020: ecco chi ha scelto il pubblico
Il pubblico ha votato e finalmente sono usciti i nomi dei titolari e dei capitani per “la tre giorni” All Star Game che partirà il 14 febbraio a Chicago. Si tratta di una manifestazione importantissima a cui partecipa tutto il meglio dell’NBA. Il primo giorno si vedrà una partita fra rookie suddivisi fra i team americani e quelli non americani, il sabato (secondo giorno) una gara di skills individuali e il terzo e ultimo giorno, la domenica, la sfida attesissima fra le due formazioni. Queste come sempre saranno titolate con il nome dei due relativi capitani che quest’anno (come l’anno scorso) saranno LeBron James dei Lakers e Giannis Antetokounmpo dei Milwaukee Bucks, relativamente per la Western e la Eastern Conference. Avremmo quindi il Team LeBron contro il Team Giannis.
Ad ottenere diversi voti sono stati anche altri giocatori che si sono guadagnati il quintetto base. È il caso, nella Western Conference di LeBron, di Luka Doncic dei Dallas Mavericks, Kawhi Leonard dei Los Angeles Clippers e James Harden degli Houston Rockets e un altro Lakers Anthony Davis. Per la Eastern Conference il quintetto sarà costituito da Pascal Siakam dei Toronto Raptors (squadra attualmente campionessa NBA), Joel Embiid dei Philadelphia 76ers, Kemba Walker dei Boston Celtics e Trae Young degli Atlanta Hawks.
Curiosità che vedremo a Chicago
Prontissime le divise firmate Michael Jordan e prodotte da Nike. Si tratta di 8 divise di 8 colori diversi per ogni linea della transit line, cioè la nuova rete della metro locale sopraelevata, nota per il famoso treno a L. Avremo le divise rosse e blu per le squadre che giocheranno domenica e gli altri colori per i partecipanti agli eventi durante gli altri due giorni di giochi.
Il venerdì si terrà la Celebrity Game cui parteciperanno personaggi famosi dello spettacolo e della musica americani. La partita di venerdì fra la squadra USA e internazionale (Rising Star Challenge) si giocherà fra divise viola e arancioni, mentre saranno gialle e marroni quelle degli sfidanti dell’NBA Special Olympic Unified Basketball Game.
Le divise usate per le partite (le rosse, le blu, le viola e le arancioni) avranno le righe verticali in omaggio dei Chicago Bulls di Michael Jordan (che avevano una divisa nera a righe negli anni Novanta), mentre tutte le altre divise avranno lateralmente le 4 stelle che ci sono anche sulla bandiera della città di Chicago.