https://www.oggitreviso.it/sites/default/files/styles/505/public/field/image/furti_3.jpg?itok=v8SJXvnh

Si avvicinava con la bici e poi rubava la borsa: accusato di 11 scippi

L'uomo era già in carcere per un episodio, ora la squadra mobile ha raccolto elementi per attribuirgliene anche altri dieci

TREVISOSono undici gli scippi che vengono attribuiti ad un 47enne trevigiano ai danni di altrettante anziane prese di mira a Treviso città, ma anche a Paese e a Ponzano. La posizione dell’uomo, che è già in carcere dall’agosto dello scorso anno per l’unico episodio di cui inizialmente era stato ritenuto responsabile, ora si aggrava ulteriormente e la sua detenzione si allungherà probabilmente di parecchio.

 

La squadra mobile della questura di Treviso in questi mesi ha lavorato per cercare di capire chi ci fosse dietro a diversi episodi di anziane scippate per strada tra luglio ed agosto del 2019. Il modus operandi del 47enne era in sostanza sempre lo stesso: individuava le vittime, si avvicinava con la sua bicicletta ed in qualche modo, anche talvolta usando violenza, si impossessava della borsa e dei loro effetti personali.

 

In un caso, ad esempio, ha derubato un’anziana che usciva dall’ufficio postale dopo che aveva appena ritirato la pensione, in un altro ha preso al volo la borsa che un’altra anziana aveva nel portapacchi della bicicletta, in un altro ancora ha preso una borsa piena di generi alimentari appena acquistati dalla vittima. Non si è tirato indietro neppure quando ha visto un’anziana con difficoltà di deambulazione che camminava con un apposito carrellino.

 

Dalle descrizioni delle donne, talvolta anche piuttosto circostanziate, e dall’analisi delle telecamere di videosorveglianza, gli uomini della squadra mobile sono riusciti a raccogliere elementi tali da imputare a lui complessivamente ben undici episodi. “Anche se i casi potrebbero essere ancora di più”, fa sapere il capo della mobile Claudio Di Paola. “Una volta ottenuti riscontri concreti – dice ancora Di Paola – abbiamo ottenuto un’ordinanza di custodia cautelare. In carcere c’era già solo per un episodio, aver ricostruito come fossero andate le cose anche in altri dieci casi simili di certo allungherà la sua permanenza in cella”.

 

(Nell'immagine l'uomo mentre scappa in bici a seguito di un furto)