Visco: con profilazione utenti internet rischio discriminazioni
Algoritmi possono fare previsioni sui comportamenti dei clienti
Roma, 31 gen. (askanews) – La profilazione degli utenti su internet rischia di portare anche a “ingiuste discriminazioni”. Lo ha detto il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, secondo cui “le nuove tecnologie stanno portando a una crescente impronta digitale di consumatori e imprenditori. Questi dati sono spesso usati come input per algoritmi che profilano i clienti e possono delineare previsioni sui comportamenti. La profilazione consente la personalizzazione dei servizi, ma può anche portare a inique discriminazioni”.
“Un’istruzione adeguata – ha spiegato il governatore intervenendo all’università Cattolica a Milano – contribuirebbe anche a limitare il ‘divario digitale’, ovvero la mancanza di opportunità per le persone senza accesso a internet. L’accesso alle opportunità dipenderà non solo dall’avere gli strumenti di informazione e comunicazione, ma anche dalle competenze necessarie per usarle”.