Coronavirus, nessun allarme per l’operaio dell’hotel: scongiurato il terzo caso
by Federica Rosato“Nessun allarmismo sulle condizioni dell’operaio dell’Hotel Palatino. L’uomo, che nella notte è stato trasferito dall’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli allo Spallanzani, non è mai entrato in contatto con i due soggetti che sono risultati positivi. Il virus si trasmette per stretto contatto diretto. La ASL di competenza Roma 5 ha rispettato le procedure operative previste e lo ha trasferito esclusivamente a scopo precauzionale. La situazione non desta preoccupazione” – così in una nota la Regione Lazio – e ancora “La Direzione Sanitaria del Policlinico Umberto I smentisce tassativamente la fake news audio diffusa via whatsapp da una sedicente infermiera del Policlinico Umberto I di Roma, in cui si parla di 27 casi sospetti di infezione da Coronavirus. All’Umberto I sono stati registrati solo 2 casi sospetti, dichiarati NEGATIVI dopo gli accertamenti eseguiti dallo Spallanzani. In un momento come questo in cui l’OMS ha dichiarato l’Emergenza globale per la salute dei cittadini, è gravissimo e da irresponsabili diffondere fake news che generano un ingiustificato allarme sociale. La Direzione Aziendale ha già provveduto a sporgere denuncia alle autorità competenti affinché siano individuati i responsabili”.
Nessun allarmismo, quindi, sulle condizioni dell’operaio romeno di 42 anni che è stato trasportato allo Spallanzani dopo aver riferito di avere sintomi (tipici del Coronavirus) e di aver lavorato nell’hotel a Via Cavour.
Leggi anche: Coronavirus a Roma: accertati i casi, ricoverati in isolamento allo Spallanzani. Bloccati i voli da e per la Cina