Piazza Affari peggiore in Europa su delusione PIL

Piazza Affari peggiore in Europa su delusione PIL e notizie coronavirus.

Piazza Affari peggiore in Europa su delusione PIL e notizie coronavirus. FTSE MIB -1,12%.

Il FTSE MIB segna -1,12%, il FTSE Italia All-Share -1,11%, il FTSE Italia Mid Cap -1,10%, il FTSE Italia STAR -0,83%.

BTP positivi, spread stabile. *Il rendimento del decennale segna 0,93% (chiusura precedente a 0,96%), lo spread sul Bund segna 135 bp (da 135) (dati MTS).

Mercati azionari europei deboli: Euro Stoxx 50 -0,4%, FTSE 100 -0,7%, DAX -0,3%, CAC 40 -0,3%, IBEX 35 -0,4%.

Borsa italiana peggiore in Europa dopo i dati macro. *Il PIL dell'Italia nel quarto trimestre 2019 (dato provvisorio Istat) è calato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento dello 0,1%. Nel terzo trimestre 2019 il Pil aveva registrato un incremento dello 0,1%. La prima stima del PIL eurozona nel quarto trimestre segna +0,1% t/t (da +0,2%, atteso +0,2%).

Circa mezz'ora prima dell'apertura di Wall Street i principali indici USA sono in rosso: S&P 500 -0,4%, Nasdaq 100 -0,3%, Dow Jones Industrial -0,4%.

Ieri l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato il coronavirus cinese emergenza sanitaria globale. *I decessi in Cina sono saliti a 213, i casi di infezione a quasi 10mila. Si registrano i primi due casi anche in Italia: due turisti cinesi arrivati il 23 gennaio. Il governo ha dichiarato lo stato d'emergenza per sei mesi. Chiuso il traffico aereo da e per la Cina.

Bancari italiani sottotono, probabilmente penalizzati dai dati sul PIL: l'indice FTSE Italia Banche segna -1,7%, l'EURO STOXX Banks -0,9%. Banco BPM -3,7%, UBI Banca -2,5%, BPER Banca -2,4%, UniCredit -2,0%.

Telecom Italia -2,6% in netto ribasso, scende sui minimi da inizio ottobre. Sul titolo si scaricano gli effetti negativi di alcune notizie. Benedetto Levi, a.d. di Iliad Italia, ieri ha dichiarato che l'accordo tra Vodafone e TIM per la nuova Inwit, la più grande società delle torri in Italia, potrebbe minare la concorrenza: in questo caso Iliad sarà pronta a difendersi. Levi ha anche parlato dell'ingresso del gruppo francese nella telefonia fissa entro il 2024 con un'offerta consumer semplice e trasparente. Infine Il Sole 24 Ore riferisce indiscrezioni secondo cui l'antitrust potrebbe annunciare a breve sanzioni per gli operatori telefonici che avevano adottato il sistema di fatturazione a 28 giorni.