“Fermo Polizia!”, anziché arrestarsi 22enne prende una mazza da baseball e colpisce gli Agenti
Il giovane pusher ora è in carcere
Ieri pomeriggio, giovedì 21 gennaio, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale.
Spacciava nei boschi
Durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio nelle zone boschive tra i comuni di Vercelli e Novara, gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Vercelli hanno iniziato un servizio di osservazione finalizzato ad individuare eventuali spacciatori presenti in zona. Proprio durante questo servizio hanno individuato il luogo esatto dove stava spacciando un giovane.
I poliziotti si fingono acquirenti
Il ragazzo era intento a vendere dosi di stupefacente a numerosi clienti. A quel punto gli Agenti si sono finti acquirenti così da potersi avvicinare senza destare sospetti. Una volta giunti nei pressi dello spacciatore, gli operatori gli hanno urlato “FERMO POLIZIA” nell’intento di bloccarlo e controllarlo.
All’alt degli Agenti impugna una mazza da baseball
Il ragazzo, però, anziché fermarsi ha impugnato una mazza da baseball in ferro che aveva li vicino e ha tentato di colpire gli Agenti nel tentativo di guadagnarsi una via di fuga. Nella colluttazione due Poliziotti della Squadra Mobile hanno riportato alcune lesioni guaribili in alcuni giorni.
Trovati stupefacenti per un valore di 10.000 euro
Sul posto sono stati rinvenuti 100 grammi di eroina, circa 50 grammi di cocaina e circa 20 grammi di hashish; tale quantitativo di stupefacente, immesso sul mercato, avrebbe consentito allo spacciatore di incassare circa 10.000 euro. Inoltre la Polizia ha rinvenuto e sequestrato tutto il materiale per la preparazione, il taglio ed il confezionamento della sostanza (un bilancino di precisione utilizzato per la pesatura, un coltello ancora intriso di stupefacente, ed alcuni rotoli di pellicola per il confezionamento della sostanza), oltre che circa 1000 euro provento dell’attività di spaccio.
Il giovane irregolare sul territorio nazionale è in carcere
Accompagnato in Questura il giovane, marocchino ventiduenne, irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale, oltre che denunciato a piede libero per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere (il coltello e la mazza da baseball) e condotto in carcere, a disposizione dell’A.G. competente.