Gruppo Tod’s effetto sorpresa
by Nicola SantulliTod’s calza a pennello per fare affari sui mercati azionari. Il titolo in questo venerdì di fine gennaio sta avendo un buon rendimento. Dopo i risultati più forti delle attese degli analisti, movimento accentuato anche dai forti ribassi delle ultime due sedute, Kepler ha alzato il target a 32 euro.
Analizziamo il grafico
Se viene dato uno sguardo al grafico per un analisi si nota il perdurare della debolezza del titolo. Ieri era fissato a 35,22 euro, quota minima da dieci anni. Nella seduta di chiusura di ieri i segnali sono stati confortanti poiché il titolo ha toccato 37,40. A piccoli passi il titolo Tod’s (MIL:TOD) sta nella giornata di oggi sta dando belle soddisfazioni. Se nel giro di qualche giorno il titolo riesce a risalire intorno ai 38,50/39, non è da escludere un effetto rialzista deciso verso quota 42. Per essere ancora più ottimisti, perché non ipotizzare anche di toccare l’asticella a 50 e avvicinarsi al record della scorsa estate di 52,16.
Gruppo Tod’s effetto sorpresa: il fatturato consolidato
Intanto il fatturato consolidato del gruppo caro a Della Valle si attesta a 916,1 milioni di euro. Si supera la stima di Bloomberg che indicava un giro d’affari pari a 906,2 milioni. L’ultimo trimestre dell’anno i ricavi hanno raggiunto quota 238,4 milioni, con una crescita dell’1,7%.
Chi tira le fila per il Gruppo Tod’s
A fare da battistrada per un contributo positivo ai risultati, i marchi Tod’s e Roger Vivier, grazie a performance di vendita all’estero oltre le più rosee aspettative. Il gruppo del lusso marchigiano che ha approvato i dati preliminari di vendita relativi all’esercizio 2019 può ritenersi soddisfatto e guardare con fiducia al 2020.
Se andiamo ad analizzare le vendite per brand, vediamo che il marchio Tod’s ha venduto meno (-7%), il marchio Roger Vivier hanno messo a segno una crescita a doppia cifra (+15,6%). Hogan anche segna -4,7%, e diciamo che la batosta non è stata ancora più pesante poiché c’è stata una crescita a doppia cifra dei ricavi in Greater China. Per Fay le vendite sono state in calo del -8,2%.