Emilia Romagna, dopo le elezioni vertici della Lega a rischio commissariamento

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E’ in corso a Milano un vertice nazionale del Carroccio. Vinci si sente al sicuro: “Difficile fare autocritica quando i risultati sono positivi, nonostante la sconfitta”. VIDEO

REGGIO EMILIA – E’ in corso a Milano un vertice nazionale della Lega dal quale potrebbero scaturire decisioni molto significative relative all’organizzazione del partito in Emilia Romagna a seguito del voto delle regionali.

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Un vertice per fare il punto sull’esito delle elezioni in Emilia Romagna e anche per discutere l’assetto organizzativo del Partito nella Regione che ha incoronato Stefano Bonaccini e il centrosinistra. Matteo Salvini ha definito i risultati soddisfacenti, nonostante la sconfitta, tuttavia il leader nazionale potrebbe decidere per un commissariamento delle segreterie del partito che in regione sono due, una per l’Emilia e una per la Romagna. E in Emilia è in dubbio la conferma di Gianluca Vinci, anche se il parlamentare reggiano si dice sicuro della sua posizione. Ieri sera Vinci è stato ospite a Telereggio nella puntata conclusiva del ciclo di trasmissioni avviate a inizio dicembre e dedicate al voto regionale: “E’ difficile fare autocritica quando i risultati sono positivi, nonostante la sconfitta. Certo nei centri urbani abbiamo raccolto meno rispetto ad altre zone, ma siamo comunque soddisfatti”.

Con Vinci c’è stato anche l’esordio in un dibattito televisivo delle sardine reggiane per fare il punto su futuro del movimento e sulle possibili intese con il centrosinistra: “Siamo pronti al dialogo con tutti quelli che vogliono discutere su temi come ad esempio i diritti civili, dell’ambiente”, dice Youness Wharou, uno degli animatori delle Sardine nel nostro territorio.

In studio anche il neo consigliere regionale Alessio Mammi, in pole position per il ruolo di presidente dell’Assemblea, il politologo Massimiliano Panarari, il sociologo Dario Tuorto.