Piatek saluta il Milan: “Ci aspettavamo risultati migliori, ma ho dato tutto per i rossoneri”
Il Milan rappresenta ormai il passato per Krzysztof Piatek. Il centravanti è un nuovo giocatore dell’Hertha Berlino, che ha investito per lui 28 milioni di euro. Dopo la presentazione ufficiale, e l’inizio della avventura in terra tedesca, il bomber polacco ha voluto salutare i rossoneri attraverso un lungo post su Instagram. Oltre a ringraziare tutto l’ambiente Milan, ripercorrendo i momenti più belli della sua breve esperienza milanese, Piatek ha parlato anche dell’inizio di stagione deludente spiegando di aver dato sempre tutto per la causa milanista.
Il Milan rappresenta ormai il passato per Krzysztof Piatek. Il centravanti è un nuovo giocatore dell'Hertha Berlino, che ha investito per lui 28 milioni di euro. Dopo la presentazione ufficiale, e l'inizio della avventura in terra tedesca, il bomber polacco ha voluto salutare i rossoneri attraverso un lungo post su Instagram. Oltre a ringraziare tutto l'ambiente Milan, ripercorrendo i momenti più belli della sua breve esperienza milanese, Piatek ha parlato anche dell'inizio di stagione deludente spiegando di aver dato sempre tutto per la causa milanista.
Piatek, il messaggio sui social per il Milan dopo il trasferimento all'Hertha Berlino
Una carrellata di foto per raccontare il suo anno al Milan, e un lungo messaggio. Così Piatek ha salutato i rossoneri dopo il trasferimento ufficiale all'Hertha Berlino, ripercorrendo anche i momenti più belli: "Il trasferimento all'AC Milan è stato la realizzazione dei miei sogni d'infanzia. Non avrei mai pensato di poter fare gol con la maglia rosso-nera e lottare per il ritorno del club in Champions League fino agli ultimi minuti della stagione. I gol conto il Napoli, la Roma, l'Atalanta, la Juve, i complimenti da parte di Shevchenko, Inzaghi e altre stelle del grande Milan, la voce della sud ‘Alè Piątek, alè Piątek, pum, pum, pum, pum', le espressioni di Tiziano Crudeli, la gioia di migliaia di fan… tutto questo rimarrà nella mia memoria per molto tempo".
Krzysztof Piątek🇮🇹 @acmilan ➡️ Il trasferimento all'AC Milan è stato la realizzazione dei miei sogni d'infanzia. Non avrei mai pensato di poter fare gol con la maglia rosso-nera e lottare per il ritorno del club in Champions League fino agli ultimi minuti della stagione. I gol conto il Napoli, la Roma, l'Atalanta, la Juve, i complimenti da parte di Shevchenko, Inzaghi e altre stelle del grande Milan, la voce della sud „Alè Piątek, alè Piątek, pum, pum, pum, pum”, le espressioni di Tiziano Crudeli, la gioia di migliaia di fan... tutto questo rimarrà nella mia memoria per molto tempo. Ma il calcio, come qualsiasi altro sport, è anche sangue, sudore e lacrime. Avevamo tutti la speranza e il diritto di aspettarci risultati migliori. Tuttavia, posso dire a testa alta che ho dato il massimo in ogni partita. Ora continuerò a fare lo stesso con la stessa determinazione e ambizione, perché punto sempre molto alto. Anche se indosso già la maglia di un altro club, in un altro campionato, in un altro Paese, auguro ai miei ex compagni, all'allenatore e a tutto l'ambiente del Milan di tornare al successo il prima possibile. Grazie per tutto! 🇵🇱 Transfer do AC Milan był dla mnie spełnieniem moich dziecięcych marzeń. Nigdy nie przypuszczałem, że będę zdobywał gole w czerwono-czarnej koszulce i do ostatnich minut sezonu walczył o powrót klubu do Ligi Mistrzów. Bramki z Napoli, Romą, Atalantą czy Juventusem, komplementy ze strony Shevchenki, Inzaghiego i innych legend wielkiego Milanu, przyśpiewka „Alè Piątek, alè Piątek, pum, pum, pum, pum”, ekspresja Tiziano Crudellego, radość tysięcy fanów... to wszystko na długo zostanie w mojej pamięci. Ale piłka nożna, jak każdy inny sport, to też krew, pot i łzy. Wszyscy mieliśmy nadzieję i prawo oczekiwać innych rezultatów. Mogę jednak z podniesioną głową powiedzieć, że w każdym spotkaniu dawałem z siebie maksimum. Teraz będę robił to samo, z tą samą determinacją i ambicją, bo poprzeczkę stawiam sobie wysoko. Mimo, że jestem już w barwach innego klubu, w innej lidze, w innym kraju, to moim byłym kolegom, trenerowi i całemu Milanowi życzę samych sukcesów. Dziękuję za wszystko! #KP9 #Milan
Piatek a testa alta, per il Milan il polacco ha dato tutto
Dopo un inizio convincente, in questa stagione Piatek ha dovuto fare i conti con un rendimento deludente. Anche lui è stato vittima della maledizione della maglia numero 9. Il polacco pur consapevole di non essere riuscito ad esprimersi al meglio, ha ribadito di aver dato sempre il massimo per il Milan: "Ma il calcio, come qualsiasi altro sport, è anche sangue, sudore e lacrime. Avevamo tutti la speranza e il diritto di aspettarci risultati migliori. Tuttavia, posso dire a testa alta che ho dato il massimo in ogni partita. Ora continuerò a fare lo stesso con la stessa determinazione e ambizione, perché punto sempre molto alto. Anche se indosso già la maglia di un altro club, in un altro campionato, in un altro Paese, auguro ai miei ex compagni, all'allenatore e a tutto l'ambiente del Milan di tornare al successo il prima possibile. Grazie per tutto!"