Coronavirus, il viceministro Sileri: "Le mascherine non servono"
Il viceministro della Salute, Pierpaolo Silieri: "Mascherina stupidaggine enorme, non serve". E gli esperti sono d'accordo
by Federico GiulianiCoprirsi il volto con una mascherina nel tentativo di scampare dal contagio dell’epidemia causata dal nuovo coronavirus di Wuhan? È “una stupidaggine enorme” e “non serve a niente”.
Lo ha dichiarato il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, a Radio Uno, alla trasmissione "Radio Anch’io". Riferendosi poi ai due turisti cinesi risultati positivi al 2019-n-Cov a Roma, l’esponente del governo ha spiegato che entrambi “sono in buona salute” e dovranno soltanto “aspettare la guarigione”.
Ricordiamo che i due cinesi sarebbero atterrato lo scorso 23 gennaio all’aeroporto di Milano Malpensa. In quei giorni era già scattato l’allarme da coronavirus, anche se i livelli di sicurezza non erano ancora massimi. In ogni caso, ogni passeggero proveniente dalla Cina doveva compilare un apposito documento, nel quale specificare quale luogo avrebbe toccato durante il soggiorno in territorio italiano. “Ora verrà ripercorso a ritroso il percorso che hanno fatto – ha aggiunto Sileri – e da questo si cercherà di capire dove sono stati”.
Le mascherine sono utili? Il parere degli esperti
Tornando sulle mascherine, anche gli esperti confermano quanto dichiarato dal viceministro della Salute. Walter Ricciardi, docente di Sanità pubblica alla Cattolica di Roma, ha ribadito che protezioni del genere non servono a persone sane ma solo a pazienti già malati e agli operatori sanitari a stretto contatto con i contagiati.
Dello stesso avviso Giovanni Maga, direttore dell’Istituto di Genetica Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pavia. “Le mascherine non garantiscono la completa protezione dal nuovo coronavirus – ha dichiarato Maga all’Agi - Possono essere utili a coloro che si trovano in una zona ad alto rischio di contagio perché possono contribuire a evitare l'inalazione di aerosol, ad esempio proteggono dagli starnuti. Ma al di fuori dell'area di contagio, le mascherine non servono proprio a nulla. Le due principali raccomandazioni restano due: lavarsi bene e spesso le mani ed evitare i luoghi affollati”.
Il virologo Roberto Burioni è dello stesso avviso: “Le mascherine stanno andando a ruba ma forniscono un grado molto basso di protezione”. In altre parole, servono soltanto a “impedire la diffusione della malattia dagli infetti” e non a proteggere i sani. Il consiglio di Burioni è uno e semplice: evitare i luoghi affollati e lavarsi bene le mani. Nel frattempo il coronavirus non si ferma e continua a colpire, in Cina così come nel resto del mondo.