Pil, battuta d'arresto nel quarto trimestre: dato peggiore dal 2013
Rimane invariato sull'anno
Nel quarto trimestre del 2019,secondo la stima preliminare, la dinamica del Pil ha subito una battuta di arresto". Lo scrive l'Istat nel commento ai dati. Il calo congiunturale dello 0,3%, spiega, "ha interrotto la debole tendenza positiva prevalsa nell'arco dei quattro trimestri precedenti". La contrazione trimestre su trimestre, prosegue l'Istituto, "determina un abbassamento del tasso di crescita tendenziale del Pil, che scende a zero dallo 0,5% del trimestre precedente”.
Rispetto al IV trimestre del 2018, è rimasto invariato.
La variazione congiunturale del Pil nel quarto trimestre 2019 è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto sia nel comparto dell'agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell'industria, mentre il comparto dei servizi ha registrato una variazione pressoché nulla. Dal lato della domanda, vi è un contributo negativo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto positivo della componente estera netta. Lo comunica l'Istat con i dati provvisori sul Pil a fine anno.