Il Cdm decreta lo stato di emergenza per il rischio sanitario
Riunione durata circa un'ora
Roma, 31 gen. (askanews) – Il Consiglio dei ministri ha decretato lo stato di emergenza per il rischio sanitario da coronavisus. Il Cdm è terminato, la riunione a Palazzo Chigi è durata circa un’ora.
Intanto si segnala un nuovo caso sospetto di coronavirus a Roma: all’ospedale di Tivoli, alle porte della Capitale, ieri si è presentato un 41enne rumeno, Marian C., raccontando di lavorare all’Hotel Palatino di Via Cavour, dove sono stati riscontrati i primi due casi di infezione da coronavirus su due turisti cinesi. L’uomo è arrivato in ospedale alle 16.55, con una sintomatologia che poteva essere scambiata per una normale influenza se non fosse stato per la scrupolosa osservazione di un’infermiera professionale di triage che ha notato subito che qualcosa non quadrava in quel paziente, che non manifestava la sintomatologia medica di una normale influenza stagionale.Il personale sanitario ha – come si legge nel referto – “immediatamente invitato il paziente ad indossare mascherina chirurgica e lo stesso è stato subito collocato in sala isolamento”. Contemporaneamente è stato allertato lo Spallanzani per il trasferimento del paziente al nosocomio romano. E’ stato anche immediatamente chiuso per disinfestazione il bagno del triage. Nella diagnosi si legge “sospetto contagio da coronavirus”.
sam