Truffa bottiglietta di plastica: attenzioni ai ladri d’auto
La truffa della bottiglietta di plastica ha già colpito centinaia di automobilisti Italiani. Scopriamo di seguito come difenderci dai ladri.
by Alessandro CaperchioAd oggi sono molteplici i truffatori italiani che, quotidianamente, mettono in atto diverse truffe ai danni degli automobilisti i quali, molto spesso, rischiano di farsi spillare centinaia e centinaia di euro. Tra le truffe automobilistiche più diffuse sul territorio Italiano troviamo quella del finto avviso di gomma terra e quella dello specchietto. Negli ultimi mesi, però, una nuova truffa, che ha per mezzo una bottiglietta di plastica, sta mietendo decine di vittime ogni giorno. Scopriamo quindi seguito maggiori dettagli a riguardo.
Bottiglietta di plastica e auto rubata: ecco come avviene la truffa
Nonostante la truffa sia molto banale, ad oggi sono già centinaia gli automobilisti colpiti in tutta Italia. Il procedimento è quindi molto semplice. Una volta selezionata la vittima più adatta, i ladri attendono il momento esatto in cui quest’ultima si allontana dal veicolo. In quel preciso istante, quindi, i truffatori posizionano una semplice bottiglietta di plastica vuota tra la ruota e il passaruota nel lato passeggero, cosi da evitare che il proprietario del veicolo si accorga di quest’ultima.
La truffa vera e propria, quindi, inizia nel momento in cui la vittima ritorna nel suo veicolo. Nell’istante in cui l’automobilista inizia a muovere la vettura, infatti, la bottiglietta di plastica viene schiacciata producendo un forte rumore anomalo. In questo frangente, quindi, il ladro entra in azione fingendo di voler aiutare l’automobilista in difficoltà il quale, nella maggior parte dei casi, esce dal veicolo lasciandolo le chiavi inserite nel quadro. Dopo aver distratto l’automobilista, quindi, il malfattore si fionda all’interno dell’automobile e inizia a schiacciare l’acceleratore, rubando di fatto il veicolo della vittima.