Caltanissetta, uccide la compagna e la figlia della donna. Poi si suicida

Il 27enne non accettava la fine della relazione

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Roma, 31 gen. (askanews) – Ha ucciso una donna con cui aveva una relazione e la figlia di questa, quindi si è tolto la vita. È successo nella tarda serata di ieri in una abitazione di Mussomeli (Caltanissetta): le vittime sono Rosalia Mifsud (48 anni), la figlia Monica Diliberto (27) e l’assassino poi suicida Michele Noto (27).

La donna voleva interrompere la relazione con il ragazzo e sarebbe stato questo il movente che ha fatto scattare la sua furia omicida. Intorno alla mezzanotte il 27enne – che non aveva precedenti – si è presentato a casa delle due donne: al termine di un litigio ha sparato con un revolver regolarmente detenuto (aveva un regolare porto d’armi per uso sportivo) prima alla singora, poi alla figlia e quindi si è suicidato con un colpo in testa.

Più tardi, conoscendo la situazione di crisi della coppia e non riuscendo ad avere notizie dalle due donne, il fidanzato di Monica si è recato all’abitazione, insieme all’altro figlio di Mifsud, trovando i tre corpi senza vita.

Sono stati avvisati i carabinieri del Comando provinciale di Caltanissetta, che stanno svolgendo le indagini.

sav/sam