Emergenza Coronavirus, uomo muore in strada a Wuhan ma nessuno si avvicina per paura
L’inquietante scena nella città di Wuhan, la metropoli cinese epicentro dell’epidemia diventata ormai emergenza mondiale. Nessuno ha osato avvicinarsi fino all’arrivo dei soccorsi medici che hanno trattato il caso come sospetto contagio da Coronavirus anche se non si sa l’esatta causa del decesso dell’uomo.
by Antonio PalmaUn uomo che giace a terra morto sul marciapiede con ancora le buste della spesa in mano ma per decine di minuti nessuno osa avvicinarsi per la paura di essere contagiati dal Coronavirus. È l’inquietante scena apparsa davanti agli occhi di un fotoreporter dell’Afp a Wuhan, la metropoli cinese epicentro dell’epidemia diventata ormai emergenza mondiale, la città da giorni ormai è in quarantena così come tutti i suoi milioni di abitanti tanto da essersi trasformata quasi in una città fantasma. La paura del contagio infatti è altissima e tutti temono di essere infettai dal virus che ha già colpito oltre diecimila persone uccidendone oltre 130 nel Paese, la maggior parte dei quali proprio a Wuhan.
Secondo l’agenzia di stampa, l’episodio risale a giovedì mattina quando la vittima è stata vista sdraiata a terra supina davanti a un negozio chiuso in quella che normalmente sarebbe stata una affollatissima strada dello shopping di Wuhan e che invece era praticamente deserta. La vittima è un uomo sulla sessantina con capelli bianchi e mascherina sulla bocca, un armamentario ormai standard tra i residenti dei Wuhan ma anche in tutta la zona tanto da aver creato una penuria con scene di panico in alcune zone del Paese.
Secondo la ricostruzione dei reporter Afp, nessuno ha osato avvicinarsi fino all’arrivo dei soccorsi medici che hanno trattato il caso come sospetto contagio da Coronavirus anche se non si sa l’esatta causa del decesso dell’uomo. Il personale medico si è presentato in tuta blu anticontaminazione e ha avvolto il cadavere in un sacco sterile prima di caricarlo sull’ambulanza. In città gli ospedali sono al collasso, coloro che sono intrappolati a Wuhan parlano di attese di ore per essere visitati anche in caso di gravi sintomi. Con la maggior parte del traffico vietato, inoltre, le poche persone che si avventurano all'esterno devono andare a piedi anche per raggiungere posti molto distanti.