‘RADIO PENSIERI’, FELICI: “Favilli? I nomi son questi. Siamo in un periodo di transizione”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
by RedazioneQuello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport – 101,5): “Favilli? Ha già vissuto male il salto nel Genoa, non so quanto potrà far bene nella Roma. Faraoni? Mettendo da parte la sua fede laziale lo prenderei, per me è più forte di Santon. Certo, il tifo incide. Lo so che Faraoni non è Gaya o il terzino più forte del mondo, però te li devi far andare bene, almeno fino a giugno“.
Antonio Felici (Centro Suono Sport – 101,5): “Siamo in un periodo di transizione, i nomi sono questi, come Favilli. Per questo dico sempre Friedkin si sbrighi ad arrivare. Faraoni? Capisco il momento di transizione, ma questi nomi mi buttano giù, non so che dire, cosa commentare. Io capisco che non ci siano i soldi per fare colpi da 50-60 milioni per carità, nemmeno li chiedo più, ma la Roma non è il Genoa con tutto il rispetto“.
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo – 92.7): “Mi dicono che Fonseca sia rimasto colpito da Favilli quando quest’ultimo è subentrato negli ultimi 20 minuti nel match tra Roma e Genoa”.
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo – 92.7): “L’affare Favilli è complicato. La Roma in questi anni ha cercato il post Dzeko ma ha fallito miseramente sia con Schick che con Kalinic. Il croato costa parecchio ai giallorossi, per questo dovrebbe essere sostituito. Non credo venga aggiunta un’altra punta con l’ex Milan in rosa. Quanto può spostare gli equilibri Favilli? Poco. Alla Roma vista nel derby non serve il mercato: al quarto posto ci arriva comunque”.
Claudio Moroni (Radio Roma Capitale – 93): “Se Petrachi deve chiudere il mercato con il portafogli di Pallotta, è logico che non ci saranno acquisti sorprendenti. Si va avanti con l’organico attuale (sufficiente per il 4° posto), cercando di mantenere invariato il piccolo vantaggio sull’Atalanta. Aumenta il divario con Juve e Inter, rimane invariato quello con la Lazio (Per i meriti di Inzaghi e Tare). Si assottiglia leggermente il vantaggio nei confronti di Milan e Napoli”.
Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104.5): “Il Sassuolo è debole dietro ma forte davanti. Soprattutto sugli esterni con Boga e Berardi. Non mi convince Obiang a centrocampo. Anche se si prospetta una gara complicata, non metto in dubbio il fatto che la Roma sia favorita. Favilli mi piace molto, sarebbe un buon colpo per la Roma la quale, secondo me, potrebbe fare anche un pensierino a Zazza”.
Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino – 104.5): “Berardi è fondamentale per il Sassuolo. Quando è stato assente la squadra emiliana ne ha risentito. Hanno subito molti gol, ma con il classe ’95 la squadra di Di Zerbi ha una marcia in più”.
Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104.5): “La Roma deve stare attenta con il Sassuolo. La squadra emiliana con Berardi e Boga sulle fasce può mettere in seria difficolta i giallorossi. Senza dimenticare il lavoro in profondità di Caputo. Se il Sassuolo scende in campo con la testa giusta è un ostacolo di tutto rispetto”.
Nando Orsi (Radio Radio Matino – 104,5): “Rocca non ha mai avuto spazio nel calcio italiano perché il suo pensiero dà fastidio. Domani la Roma contro il Sassuolo pareggia”.