https://net-storage.tccstatic.com/storage/fcinternews.it/img_notizie/thumb3/83/83198af3579a14e8e0ebf731ab8eb7e3-80576-049ddda1704e68108da5f020b2469452.jpeg
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

CdS - Riecco Barella: vacanze più corte per tornare prima. E l'arrivo di Eriksen è uno stimolo ulteriore

by

Si era fermato il 23 novembre, a Torino, dopo il problema al ginocchio. Adesso Nicolò Barella è tornato davvero, con prestazione e gol contro la Fiorentina a certificarlo. Il Corriere dello Sport racconta: "Come tutti i giocatori infortunati, Barella ha rinunciato a un paio di giorni delle sue vacanze natalizie (trascorse in montagna) per lavorare alla Pinetina e accorciare i tempi di recupero da quello che è stato il problema fisico più fastidioso della sua carriera (in precedenza si era fratturato il metacarpo della mano destra ai Mondiali Under 20 nel 2017) - si legge -. E’ tornato a disposizione alla prima gara del 2020 al San Paolo, 45 giorni dopo l’intervento chirurgico, e si è beccato il giallo che gli ha fatto saltare il match successivo contro l’Atalanta, ma dopo questo nuovo stop, è stato titolare 4 volte di fila, due in Serie A e due in Coppa Italia. E giocare con una certa continuità gli ha fatto ritrovare la gamba. Contro la Fiorentina è stato il migliore, non solo per la rete del 2-1, ma più in generale per la prestazione sfoderata. Sia quando ha fatto il mediano, sia quando (con Eriksen in campo) si è piazzato davanti alla difesa, ruolo che aveva già ricoperto nel Cagliari. Mercoledì sera il numero 23 nerazzurro ha inoltre fatto la conoscenza calcistica di Eriksen, il fuoriclasse danese che avrà il compito di innalzare la qualità della mediana di Conte. Averlo al proprio fianco sarà uno stimolo e "costringerà" Nicolò (e i compagni) ad alzare il loro rendimento. Barella, che è passato la scorsa estate dal Cagliari all'Inter, si è già dimostrato specialista nel fare certi "salti in avanti", ma adesso è atteso anche lui a un nuovo step".