Popolare di Bari, agli arresti ex vertici della banca
Ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Marco e Gianluca Jacobini. Interdizione ad esercitare per 12 mesi l’attività di dirigente di istituti bancari e di uffici direttivi di imprese per l’ex ad Vincenzo De Bustis
by ANSALa Guardia di Finanza di Bari ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Marco e Gianluca Jacobini, padre e figlio, il primo ex presidente del Cda e amministratore di fatto della Banca Popolare di Bari e il secondo vice direttore generale e direttore generale di fatto dell’istituto di credito barese. Agli indagati sono contestati a vario titolo i reati di falso in bilancio, falso in prospetto e ostacolo alla vigilanza.
Marco e Gianluca Jacobini poche ore prima il commissariamento della banca avrebbero messo “in atto condotte di occultamento dei profitti illeciti” trasferendo dai loro conti correnti, cointestati alle rispettive mogli, somme per complessivi 5,6 milioni. E’ uno dei particolari che motivano le esigenze cautelari per i due ex amministratori della Banca Popolare di Bari. Il trasferimento dei fondi sarebbe avvenuto il 12 e il 13 dicembre scorsi. BpB è stata commissariata dal Governo il 13 dicembre.
L’interdizione ad esercitare per 12 mesi l’attività di dirigente di istituti bancari e di uffici direttivi di imprese è stata disposta per l’ex amministratore delegato della Banca Popolare di Bari Vincenzo De Bustis Figarola. Questi è stato Dg della banca dal 2011 al 2015 e dal dicembre 2018 fino al commissariamento. La misura è stata disposta nell’inchiesta della Procura di Bari che ha portato all’arresto di Marco e Gianluca Jacobini. De Bustis risponde di un episodio di falso in bilancio e di falso in prospetto.
Nell’inchiesta sulla Banca Popolare di Bari sono indagate complessivamente nove persone. Oltre ai quattro destinatari delle misure cautelari - Marco e Gianluca Jacobini, Elia Circelli (tutti e tre agli arresti domiciliari) e Vincenzo De Bustis Figarola (interdetto per 12 mesi) - ci sono Luigi Jacobini, altro figlio di Marco Jacobini, vice direttore generale dell’istituto di credito; Giorgio Papa, amministratore delegato dal 2015 al 2018, prima di De Bustis Figarola; Roberto Pirola e Alberto Longo, presidenti del collegio sindacale della banca: il primo dal 2011 al 2018 e il secondo dal 2018 al commissariamento; e Giuseppe Marella, responsabile dell’Internal Audit della BpB dal 2013.
Contestualmente alla notifica della misura, sono in corso 17 perquisizioni presso le abitazioni e gli uffici di Bari, Roma, Milano e Bergamo dei quattro destinatari della misura e di altri sei responsabili dell’Istituto di credito, di cui quattro indagati nello stesso procedimento. La Gdf sta perquisendo anche la direzione della Banca Popolare di Bari dove risultano alcune cassette di sicurezza nella disponibilità dell’ex presidente Marco Jacobini.
L’ex ad De Bustis Figarola, attualmente rappresentante legale della Bkdigit Financial Solution srl, ”è soggetto - è scritto negli atti giudiziari - che professionalmente svolge l’attività di dirigente di istituti bancari (già Banca 121 e MPS)”, “risulta avere contatti con gestori di fondi internazionali di dubbia provenienza” e “pertanto ha la sicura occasione di commettere reati della stessa specie”. “In considerazione del carattere non seriale delle violazioni e del tempo decorso” il gip ha ritenuto sufficiente disporre per l’indagato “il divieto temporaneo di esercitare la professione di dirigente di istituti bancari nonché gli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese”.
- ANSA