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Marco Jacobini

Popolare di Bari, agli arresti gli ex vertici della banca

Domiciliari per Marco Jacobini (ex presidente del Cda), del figlio Gianluca (ex n.2) e di Elia Circelli (ex responsabile della funzione bilancio). Nove indagati. Perquisizioni anche a Roma e Milano

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BARI. Arresti domiciliari per l’ex presidente della Popolare di Bari, Marco Jacobini e per il figlio Gianluca, ex numero due dell’istituto pugliese. La svolta, clamorosa ma non inattesa, è arrivata questa mattina, quando gli uomini del nucleo tributario della Guardia di finanza di Bari hanno notificato agli Jacobini il provvedimento della procura di Bari.
Con loro finisce ai domiciliari anche Elia Corelli, ex responsabile della funzione bilancio della banca. Mentre per l’ex ad Vincenzo De Bustis scatta l’interdizione per un anno dagli incarichi bancari.L'istituto pugliese è stato commissariato da Bankitalia il 13 dicembre, mentre il giorno dopo e il Governo ha varato un piano di salvataggio. Attualmente la banca è gestita dai commissari: Antonio Bladini e Enrico Ajello. La procura, che da tempo indaga sulle vicissitudini della banca - la più importante del Sud Italia - contesta ai quattro, a vario titolo, le ipotesi di falso in bilancio e ostacolo alle autorità di vigilanza. 

Gli indagati
Tra gli indagati - per cui non sono state chieste misure cautelari - figurano anche l'altro figlio di Marco Jacobini, Luigi; Giorgio Papa, ex amministratore delegato; Roberto Pirola e Alberto Longo, ex presidenti del Collegio sindacale; Giuseppe Marella, ex Responsabile dell'Internal Audit della Banca popolare di Bari. In totale sono contestati 13 episodi di falso in bilancio, commessi negli anni tra il 2014 e il 2018; un episodio di falso in prospetto in relazione alla vendita delle azioni; sei di ostacolo alla vigilanza, ai danni di Consob e Banca d'Italia; maltrattamenti e estorsioni nei confronti di Luca Sabetta, ex chief risk officer, che denunciò in procura i presunti abusi subiti. 

Perquisizioni anche a Roma e Milano

Diciassette perquisizioni sono state eseguite dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Bari contestualmente all'esecuzione delle ordinanze cautelari nei confronti dei vertici della Banca popolare di Bari. I provvedimenti sono stati eseguiti su delega della Procura i presso le abitazioni e gli uffici ubicati in Bari, Roma, Milano e Bergamo.