I migliori dividendi per i titoli del Ftse Mib con capitalizzazione superiore a 5 miliardi di euro

Abbiamo cercato i migliori dividendi per i titoli del Ftse Mib con capitalizzazione superiore a 5 miliardi di euro. Perché abbiamo deciso di mettere un taglio sulla capitalizzazione? Il motivo principale è quello di rendersi indipendenti dalle possibili fluttuazioni legate alla bassa capitalizzazione.

La classifica dei migliori dividendi è stata ottenuta attribuendo un voto a ciascuna delle seguente caratteristiche:

1. il dividendo è superiore oppure no al 25% dei dividendi più bassi del mercato italiano
2. il dividendo è appartiene oppure no al 25% dei dividendi più alti del mercato italiano
3. il dividendo stato stabile negli ultimi 10 anni
4. il dividendo è aumentato negli ultimi 10 anni
5. il dividendo è ben coperto dagli utili della società

Ci sono quattro società con capitalizzazione superiore a 5 miliardi di euro che soddisfano 4 criteri su 5: HERA, Intesa Sanpaolo (Dove è diretto il “cane” per eccellenza del Ftse Mib?), Generali Assicurazioni (Generali Assicurazioni sotto la lente dei servizi segreti. Come reagirà il titolo?) e FCA (FCA vicina a un rialzo del 25%. I livelli di trading da monitorare). Da notare che mentre HERA non soddisfa il criterio 2, tutte le altre società non soddisfano il criterio 3.

In un ottica di investimento di lungo periodo e di utilizzare il dividendo per costruirsi una rendita alternativa, la stabilità è uno dei criteri, secondo noi, più importanti.

Per i lettori interessati agli articoli precedenti e alle quotazioni di HERA si rimanda al seguente link.

Analisi grafica e previsionale sul titolo HERA

Il titolo HERA (MIL:HER) ha chiuso la seduta del 30 gennaio a quota 4,24€ in ribasso dello 1,94% rispetto alla seduta precedente.

Sul titolo, time frame giornaliero, è in corso una proiezione rialzista che ha raggiunto il suo II° obiettivo di prezzo in area 4,3343€. Tale traguardo la provocato una ritracciamento che al momento non suscita alcuna preoccupazione. Solo chiusure inferiori a quota 4,07€ farebbero scattare l’inversione di tendenza ribassista.

Al rialzo, invece, il prossimo obiettivo si trova in area 4,5976€ (III° obiettivo di prezzo) che rappresenta anche la massima estensione del movimento in corso.