Vodafone e Wind Tre, pesanti multe dall'AGCM per pratiche commerciali scorrette | Agg. con posizione Vodafone
by Nino GrassoL'autorità ha irrogato multe milionarie a Vodafone Italia e Wind Tre per aver violato due degli articoli del Codice del Consumo, attraverso le offerte winback
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha dichiarato nel corso del fine settimana di aver accertato violazioni nel Codice del Consumo da parte di Wind Tre e Vodafone Italia, irrogando come conseguenza multe di - rispettivamente - 4,3 milioni di euro a Wind Tre, e 6 milioni di euro a Vodafone.
Entrambi gli operatori hanno violato, nello specifico, l'articolo 22 del Codice del Consumo non fornendo all'Autorità informazioni chiare e immediate relative alle offerte winback, ovvero quelle promozioni per servizi di telefonia mobile personalizzate per gli utenti che avevano in precedenza deciso di passare ad una realtà concorrente.
Le offerte winback nel mirino di AGCM sono state quelle promosse agli utenti mediante SMS all'interno dei quali erano presenti solo le condizioni del piano tariffario in termini di prezzo e traffico incluso, con l'omissione - però - dei dettagli relativi agli ulteriori costi che gli utenti avrebbero dovuto affrontare e ai vincoli presenti nelle nuove opzioni.
Una condotta, secondo l'Autorità, che ha indotto "in errore il consumatore medio": gli ex-clienti infatti avrebbero accettato di compiere una decisione di natura commerciale che probabilmente non avrebbero intrapreso se avessero conosciuto tutti i dettagli delle nuove offerte winback da parte dei due operatori.
Non solo, Wind Tre e Vodafone avrebbero anche pre-attivato diversi servizi o opzioni aggiuntivi rispetto all'offerta principale nella fase di adesione, costringendo i clienti a costi in più rispetto a quelli previsti dal piano. Il tutto senza "il preventivo ed espresso consenso del consumatore". Per questa condotta gli operatori hanno violato l'articolo 65 del CdC.
Per chi volesse approfondire l'argomento riportiamo i testi estesi dei provvedimenti da parte dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato:
AGGIORNAMENTO: Vodafone ci ha inviato il comunicato con la posizione ufficiale in merito alle pratiche commerciali scorrette denunciate da AGCM. Eccola di seguito nella sua interezza.
Vodafone: offerte e costi comunicati in modo trasparente
Confida di poter dimostrare la correttezza del proprio operato
Vodafone ha posto in essere molteplici iniziative volte a rendere più consapevole il consumatore di tutte le componenti dell’offerta e dei relativi costi, sin dal primo sms ricevuto, oltre che al momento della sottoscrizione del contratto in negozio.
In particolare, gli sms inviati ai clienti destinatari di offerte personalizzate contengono un link attraverso cui il cliente accede direttamente ai dettagli di tutte le componenti dell’offerta e dei costi.
Sul sito web è presente una specifica sezione con tutte le componenti ricomprese nelle offerte ed eventuali costi aggiuntivi.
I moduli contrattuali, che vengono sottoscritti in negozio, contengono uno schema di tutte le componenti di servizio incluse e relativi eventuali costi.
Vodafone ritiene di aver implementato misure di trasparenza complete ed adeguate - che sono anche state proposte come impegni che l’Autorità non ha voluto accettare - e confida di poter dimostrare la correttezza del proprio operato nelle sedi opportune.