Esplode l'escavatore vicino al vigneto contestato
Il comitato risponde alle accuse: "Se doloso noi i primi ad essere danneggiati"
by Ingrid Feltrin JefwaMIANE – Sconcerto ma anche indignazione da parte dei residenti di via Rive a Premaor dopo che un piccolo scavatore, usato da chi sta lavorando al vicino vigneto, ha preso fuoco. Il mezzo si trovata a ricovero in un edificio al grezzo quando sono divampate le fiamme, con la conseguente esplosione del carburante. Ad ora non è dato sapere se l’accaduto sia doloso o accidentale, di certo dopo il fatto qualcuno ha puntato il dito sulle famiglie che da mesi si oppongono al vigneto.
Fabio Magro, presidente del comitato di residenti che ha chiesto il blocco del vigneto, interpellato sulla vicenda spiega che: “Siamo allibiti. Se fosse doloso, cosa non dimostrata ad ora, i primi a esserne danneggiati siamo proprio noi, come si può anche solo pensare che dei cittadini in virtù del fatto che hanno democraticamente e civilmente manifestato il loro dissenso possano compiere azioni violente”.
Il presidente spiega poi che è stato informato dell’accaduto dai vicini, visto che per motivi lavorativi era a Conegliano: “Mi hanno raccontato di aver sentito un esplosione e quando hanno capito cosa era accaduto mi hanno subito telefonato sconcertati, per avvisarmi. Va detto che prima di chiamare me avevano telefonato ai vigili del fuoco e non solo, perché pur se siamo in causa con la proprietà, per ovvie ragioni di civiltà hanno telefonato pure ai proprietari del fondo, per comunicargli quanto era successo”.
Quanto alle accuse che alcuni gli hanno mosso sui social Magro è sconcertato e indignato: “A nome del comitato e personale condanno fermamente qualsiasi violenza e non posso accettare che ci vengano mosse accuse simili!”. Nei giorni precedenti tra l’altro il presidente aveva avuto un civile scambio d’opinione sui social con la deputata Angela Colmellere e proprio dalla pagina social della parlamentare sono state mosse da taluni delle accuse personali a Magro e a quanti si oppongono al vigneto.