Salta il Villaggio di Natale a Ponte Milvio
by Claudio CafassoUna trentina di stand per la vendita di prodotti tipici natalizi alimentari e non, una baita con punto di ristoro, una casetta di Babbo Natale, un’area bambini, un albero di Natale e poi, punto di forza, una pista di pattinaggio sul ghiaccio.
Queste le caratteristiche del Villaggio di Natale che doveva aprire sabato 7 dicembre a poco più di 300 metri da Ponte Milvio, esattamente in un’area di 3mila metri quadri circoscritta da via Mario Toscano, viale Antonino di San Giuliano, viale del Ministero degli Affari Esteri e lungotevere Maresciallo Diaz, dove in altre stagioni dell’anno già si svolgono importanti manifestazioni.
Ad annunciarlo a metà novembre era stata l’Ice Park Asd, organizzatrice dell’evento, spiegando che gli amanti del pattinaggio su ghiaccio quest’anno avrebbero potuto dar sfogo alla loro passione non solo all’Ice Park dell’Auditorium ma, per la prima volta in assoluto, anche a quello nei pressi di Ponte Milvio, oltre passeggiare e ristorarsi in un tipico mercatino stile natalizio.
Il Villaggio è saltato
Il Villaggio doveva sorgere sulla base del bando di gara emesso dal Municipio XV lo scorso mese di agosto per l’assegnazione temporanea dell’area. L’obiettivo del bando, come si leggeva nelle righe dello stesso, era semplice: “offrire alla cittadinanza nel periodo delle festività natalizie occasioni di incontro ed aggregazione sociale caratterizzate dallo svolgimento di eventi di tipo commerciale ed iniziative di natura socio/culturale e/o ricreativa“.
Ma qualcosa è andato storto. Del Villaggio Natalizio non c’è traccia, inutile cercarlo: è saltato.
Bocche cucite negli ambienti della società organizzatrice. Dall’ufficio stampa, al quale ci siamo rivolti per saperne di più, ci viene detto che “l’apertura del Villaggio è sospesa per motivi burocratici“.
Dal Municipio XV, è invece il presidente Stefano Simonelli a fornire le sue spiegazioni.
“A seguito del bando di gara emesso ad agosto, la commissione selezionatrice aveva valutato che l’offerta della Ice ParK asd era la migliore e pertanto il bando era stato aggiudicato in tal senso. Subito dopo però, gli Uffici del Municipio hanno rilevato nell’offerta alcuni elementi degni di approfondimento riscontrando delle anomalie rispetto ai requisiti richiesti dal bando. In particolare, la durata del Villaggio, inteso soprattutto come presenza di stand natalizi più eventi e manifestazioni, era molto inferiore al periodo minimo richiesto“.
“Di conseguenza – spiega Simonelli – gli Uffici hanno chiesto chiarimenti all’aggiudicatario, che non sono stati però forniti. A questo punto è stato inevitabile annullare l’aggiudicazione. La società organizzatrice ha fatto ricorso al TAR chiedendo la sospensiva che però le è stata negata. Ora non resta che attendere i tempi dei giudici amministrativi”.
Quindi niente Villaggio? Non si poteva assegnare il bando al secondo arrivato? gli chiediamo. “E’ quel che gli Uffici hanno fatto ma ormai, a detta del secondo arrivato in graduatoria, era troppo tardi; non avrebbe avuto il tempo necessario per mettere in piedi in pochi giorni un’organizzazione così complessa”.
“Sono veramente dispiaciuto – conclude Simonelli – perchè so quanto l’evento sarebbe stato gradito al territorio e proprio per questo l’amministrazione si era mossa con largo anticipo: ricordo infatti che prima del bando di agosto c’è stato già un precedente avviso emesso a febbraio. Purtroppo è andata com’è andata, se ne riparlerà il prossimo Natale”.
Claudio Cafasso