Rosenblatt Securities: Apple al lavoro su sei modelli di “iPhone 12”
In una lunga nota agli investitori vista da AppleInsider, Rosenblatt Securities ha delineato le sue aspettative per i modelli di iPhone che si aspetta di vedere nel 2020. Rosenblatt ritiene che ci sarà una versione di “iPhone SE 2” all’inizio dell’anno, seguita da un lotto di diversi modelli di iPhone 12 in autunno.
iPhone SE 2 o iPhone 9, ancora non si conosce il suo vero nome, previsto per il mese di marzo, sarà uno smartphone 4G con un display LCD da 5,1 pollici, una singola fotocamera posteriore, processore A13 Bionic e Touch ID piuttosto che il più recente Face ID, una mossa che servirà probabilmente ad “aiutare a smaltire vecchi inventari di componenti“.
Nonostante la potenziale popolarità per il dispositivo, Rosenblatt dubita che sarà “attraente come l’iPhone 11” per i clienti a causa del prezzo realtivamente basso dell’iPhone 11, di ulteriori promozioni per l’iPhone in Cina e che l’aspettativa riguardante il mercato cinese del 4G “calerà drasticamente” all’inizio dell’anno.
Per la gamma “iPhone 12”, Rosenblatt si aspetta che ci sia una gamma di modelli molto più ampia tra cui scegliere, in parte a causa dell’introduzione del 5G. I modelli saranno i seguenti:
- iPhone 12 4G con display LCD da 6,1 pollici e doppia fotocamera posteriore;
- iPhone 12 Pro 4G con display OLED da 5,4 pollici e doppia fotocamera posteriore;
- iPhone 12 Pro 5G con display OLED da 5,4 pollici e doppia fotocamera posteriore;
- iPhone 12 Pro Plus 4G con display OLED da 6,1 pollici e tripla fotocamera posteriore con funzionalità di rilevamento 3D ToF;
- iPhone 12 Pro Plus 5G con display OLED da 6,1 pollici, tripla fotocamera posteriore con funzionalità di rilevamento 3D ToF;
- iPhone 12 Pro Max 5G con un display OLED da 6,1 pollici, tripla fotocamera posteriore con funzionalità di rilevamento 3D ToF.
Per complicare ulteriormente le cose, Rosenblatt suggerisce anche che iPhone 12 Pro 5G potrebbe essere offerto in varianti che supportano solo sub-6GHz o aggiungono anche la compatibilità mmWave. Inoltre, al contrario degli altri modelli di iPhone che saranno presewntati a settembre, quest’ultimo potrebbe essere lanciato nella primavera del 2021, per “rivolgersi al mercato del 5G di fascia media“.
Inoltre, il passaggio verso il 5G sta comportando anche alcuni cambiamenti nella progettazione dei dispositivi. Per il telaio, i modelli 4G e le varianti 5G sub-6GHz potrebbero utilizzare un telaio in lega. Quelli con supporto mmWave useranno un telaio in acciaio con dei fori, al fine di migliorare i segnali mmWave che sono più sensibili alle interferenze dall’ambiente locale e dalle distanze.
Il numero di radio che Apple acquisirà per i modelli 5G sarà di circa il 30% superiore a quello del 4G, con le quote di mercato dei fornitori di RF 4G che rimarranno le stesse della generazione di iPhone 11. Per i modelli sub-6GHz, Broadcom e Murata saranno i fornitorti principali di Apple, mentre le versioni mmWave useranno componenti Qualcomm e alcuni filtri da Avago.
Anche la funzione di ricarica wireless nei modelli sarà migliorata, secondo Rosenblatt, “a causa del 5G che consuma la batteria più velocemente del 4G“. È probabile che le specifiche delle memorie rimangano le stesse della generazione attuale per i modelli di base, mentre per i modelli più cari potrebbero esserci delle novità.
Per quanto riguarda le stime delle vendite, Rosenblatt ammette di essere conservatrice, con stime tra le 20 e le 30 milioni di unità. L’azienda ritiene che i dispositivi Android 5G acquisiranno quote di mercato di Apple in Cina nel 2020, e il lento dispiegamento del 5G in altri mercati renderà più difficile raggiungere grandi volumi di vendite. Il costo dei dispositivi 5G sarà anche un altro ostacolo, perchè il prezzo generale sarà di circa 200 dollari più alto rispetto ai loro equivalenti 4G.
0