Azimut, raccolta positiva e cambio in vista per le fee
Flussi netti a novembre di 292 milioni di euro. Via libera dalle authority lussemburghesi alla nuova metodologia di calcolo delle commissioni di performance
by RedazioneIl gruppo Azimut ha registrato nel mese di novembre 2019 una raccolta netta positiva per ca. 292 milioni di euro, raggiungendo così circa 4,3 miliardi di euro da inizio anno.
Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine novembre a 58,4 miliardi di euro, di cui 45 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.
Inoltre, il gruppo Azimut ha comunicato che ha ricevuto dall’autorità di vigilanza lussemburghese, l’approvazione per la nuova metodologia di calcolo delle commissioni variabili (“performance fees”) sui fondi lussemburghesi, in linea con quanto indicato dai principi IOSCO. Il nuovo metodo entrerà in vigore gradualmente dal 01/01/2020 sui fondi comuni lussemburghesi del gruppo, e come già annunciato si baserà su un calcolo annuale a benchmark più uno spread collegato alle diverse categorie di prodotto.
Pietro Giuliani, presidente del gruppo,
ha commentato: “Ci avviamo alla chiusura dell’anno con un risultato complessivo di raccolta netta che raggiunge i 4,3 miliardi di euro, a conferma dell’apprezzamento dei servizi di consulenza offerti dai nostri professionisti e dell’attività di diversificazione e ampliamento dell’offerta. Anche gli ultimi prodotti nel segmento degli alternativi, attualmente in fase di fundraising e non ancora presenti nei numeri di raccolta mensili, stanno suscitando un forte interesse da parte della clientela nuova ed esistente. La raccolta del mese di novembre è stata sostenuta in particolare dal dinamismo della rete domestica mentre il dato finale risente di disinvestimenti di mandati istituzionali registrati in alcuni paesi esteri. In questi mesi in particolare abbiamo saputo conciliare rendimenti ai clienti, con una performance media ponderata netta al picco da inizio anno del +8.0% a fine novembre.”