La lettera-sfogo dei poliziotti: "Soli contro degrado e violenze"
Il sindacato di polizia mette in evidenza il crescente fenomeno di aggressioni che in questi ultimi giorni stanno subendo i poliziotti in servizio a Catania, ieri l'ultimo episodio con due agenti assaliti da quaranta persone
by Sofia DinolfoCrescono negli ultimi giorni i fenomeni di violenza contro i poliziotti in servizio a Catania e il Siap (Sindacato italiano appartenenti polizia) interviene con una lettera aperta. Aggressioni agli agenti che operano a tutela della legalità, carenze di mezzi, insufficienza di organico e imminente rischio per l’incolumità del personale al centro di una serie di preoccupazioni espresse in alcune righe.
Quello che è accaduto nel fine settimana appena trascorso agli agenti delle volanti viene definito dal sindacato come il culmine di un bollettino da guerra”. Ieri, a Librino, 2 poliziotti intervenuti per sequestrare un motorino senza targa e fermare il responsabile, sono stati aggrediti da 40 persone e finiti in ospedale per le cure. Il proprietario del mezzo, Michael Aurora di 18 anni è stato comunque arrestato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento di beni dello Stato.
"Tra sabato e domenica- scrive il Siap- la squadra di turno ha avuto ben tre equipaggi bloccati, lasciando nell’intera città solo tre volanti a presidiare il territorio". Dunque non solo pochi mezzi in giro a Catania ma anche un’altra difficoltà dovuta al fatto che le macchine in servizio impiegano quasi un’ora per arrivare dal centro alla Questura per via del traffico veicolare e della Ztl.
"ll pericolo che possa accadere qualcosa di grave è nell’aria-prosegue il sindacato- che qualcuno si possa fare male è una ipotesi non lontana. A rimetterci in salute fino ad ora solo i poliziotti, lasciati soli ad affrontare il degrado sociale catanese che avanza con una rapidità incredibile. Una vera emergenza di ordine pubblico che non è solo movida".
Il Siap ritiene necessario a questo punto l’impiego del Reparto Mobile con squadre a presidio per difendere non solo i poliziotti ma anche gli operatori del soccorso. "La riduzione delle volanti in una città con i Commissariati senza organico è pericolosa", si legge nella lettera che prosegue: "La situazione già complicata dagli interventi di codice rosso adesso affronta altre emergenze, ovvero la mancanza di poliziotti perché feriti gratuitamente da cittadini ‘perbene’, il contesto diviene più difficile da gestire anche con riferimento alle autovetture di servizio che tra speronamenti e danneggiamenti sono ridotte a poche volanti che adesso lavorano H24 consecutive. Insomma, il rischio concreto è che per il periodo natalizio ai poliziotti saltino le feste per emergenze che sono conseguenza di scelte discutibili".
Una lettera che viene diffusa a pochi giorni da un altro caso di violenza contro i poliziotti nel quartiere di San Cristoforo di Catania. In quel caso 5 agenti sono stati aggrediti da una ventina di persone mentre erano intenti ad arrestare un pusher. Poi, con un blitz voluto dal questore è stato arrestato il promotore della "rivolta".