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"Ali nere", al cagliaritano Alberto Melis il premio letterario "Laura Orvieto"

Per lui il riconoscimento nella sezione rivolta ai giovani lettori, dai 12 ai 15 anni

C'è anche lo scrittore cagliaritano Alberto Melis con il suo "Ali nere" (Notes edizoni, 2018), fra i vincitori del Premio di Letteratura per Ragazzi "Laura Orvieto".

La giuria, presieduta da Agata Diakoviez (Libreria Giannino Stoppani, Bologna) e composta da Teresa Porcella (autrice, editor e libraia per ragazzi), David Tolin (direttivo Ibby International Board on Books for Young People Italia), Maria Novella Todaro (insegnante) e Matteo Biagi (insegnante), premierà i vincitori giovedì 12 dicembre (alle 10.30), in Sala Ferri a Palazzo Strozzi, a Firenze.

Melis ha trionfato nella sezione 12-15 anni dell'edizione 2017-2019 della rassegna, dedicata alla scrittrice che, nel 1911 per Bemporad, la casa editrice di Pinocchio e Gian Burrasca, pubblicava "Storie della Storia del Mondo", opera di grande successo - settantamila copie vendute tra il 1911 e il 1938 - e tradotta poi in moltissime lingue.

Da sempre il Premio ha avuto giurie eccellenti - vi figurano Gianni Rodari e Diego Valeri, Gianna Manzini e Geno Pampaloni - e ha esercitato una forte attrazione editoriale intorno ai suoi vincitori.

A vincere nella sezione 6 - 11 anni è stato invece Francesco Niccolini con "Il lupo e la farfalla" (Mondadori, 2019).

Alberto Melis, nato nel 1957 a Cagliari, dove ancora risiede, insieme al mestiere di insegnante ha svolto per molti anni quello di giornalista. Fra le sue grandi passioni la fotografia, di cui è fine cultore, e la scrittura per ragazzi.

Con il libro "Ali Nere" ha vinto anche vinto il Premio Andersen 2019.

(Unioneonline/v.l.)