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Prezzi folli voli aerei e treni a Natale: perché tornare al Sud è difficile

Continuano, anzi peggiorano, i rincari dei voli e treni per chi dal Nord torna al Sud durante le feste.

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A ridosso delle festività natalizie si torna a parlare dei rincari dei voli aerei per chi torna al Sud. Ne avevamo già parlato qualche settimana fa, quando alle associazioni dei consumatori erano giunte segnalazioni da parte di studenti o lavoratori che si erano trovati davanti prezzi più che raddoppiati dei voli per tornare a casa durante le feste.
 

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Rincari volo aerei

Con l’avvicinarsi del Natale, sono tante le storie di studenti o lavoratori che da Milano o in genere dal Nord hanno dovuto rinunciare a tornare a casa per vie dei prezzi proibitivi di aerei e treni. Per la tratta Milano-Palermo, con andata e ritorno 21 dicembre e 5 gennaio, ad esempio, il Corriere riporta la testimonianza di prezzi vicini a 800 euro con Alitalia ma non cambia molto con compagnie low cost come Ryanair. In genere, ormai, i prezzi superano 500 euro per chi spera di acquistare un volo verso le città del Sud, in particolare Sicilia, Calabria o Sardegna. Non cambia molto se si sceglie come mezzo il treno, con costi altissimi che superano le cifre di 300-400 euro, senza contare le ore di viaggio da Milano o Torino verso Reggio Calabria o Catania. E il confronto appare ancora più impietoso se si guardano i voli per le stesse date verso altre mete europee, dove i prezzi risultano molto più bassi rispetto a quelli italiani. 

Si richiede la continuità territoriale aerea

Rispetto ad un mese fa, quindi, non è praticamente cambiato nulla e chi non può spendere queste cifre e non ha potuto acquistare il biglietto almeno due mesi prima è costretto a rimanere al Nord o rimandare il viaggio verso casa a qualche giorno dopo. Come la Sardegna, anche la Sicilia ha chiesto che venga riconosciuta la continuità territoriale aerea, ossia che per i residenti venga fissato un prezzo limite per i voli in modo da facilitare gli spostamenti di chi durante le feste, in particolare, deve tornare a casa.
 

La situazione, oltretutto, non cambia neppure per raggiungere altre città del Sud come Crotone, Reggio Calabria, Lamezia Terme dove i prezzi sono decisamente proibitivi. Leggermente meno tragica la situazione per chi deve raggiungere la Puglia, dove mediamente servono 200 euro per un volo. Anche per i treni non va meglio: ormai le offerte per i viaggi a Natale sono praticamente finite e i prezzi pieni per chi dal Nord deve raggiungere Puglia, Campania, Calabria o Sicilia arrivano a 300 euro.

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