“I am Jesus Christ”, arriva il gioco che ti permette di “essere” Gesù: è rivolta tra i fedeli
by maria.mentoSta per essere rilasciato, sul mercato, un videogioco che consentirà a ciascun giocatore di impersonare il ruolo di Gesù Cristo e di “vivere” alcuni momenti chiave raccontati dalla Bibbia. I fedeli sono in rivolta perché il gioco è considerato blasfemo
Combattere Satana in prima persona oppure essere crocifissi: sta per arrivare “I am Jesus Christ”, il gioco che consentirà agli acquirenti di interpretare, sullo schermo, il personaggio di Gesù Cristo. Il gioco, che dovrebbe essere rilasciato su Steam per PC, sta già incontrando le forti resistenze dei fedeli, i quali sostengono che una cosa del genere sia blasfema. L’annuncio dell’arrivo del gioco è stato dato dal publisher PlayWay.
“I am Jesus Christ”, arriva il gioco che consente di essere come Gesù Cristo: ancora non si conosce il giorno del lancio
“Il gioco copre il periodo che va dal Battesimo di Gesù Cristo alla Risurrezione. Ti sei mai chiesto [come sarebbe] essere come Lui, una delle persone più potenti e privilegiate del mondo? Sei pronto a combattere con Satana nel deserto, esorcizzando demoni e curando i malati, o calmando la tempesta nel mare?”
Arriva il videogioco “I am Jesus Christ”. Non è ancora disponibile sul mercato e non si conosce ancora il giorno del suo lancio, eppure è già polemica. Il gioco simula, realisticamente, la vita di Gesù di Nazareth e per i fedeli questa è una cosa blasfema. Online, da poche ore, ha iniziato a circolare il trailer di presentazione di questo gioco per PC che permetterà di vestire i panni di Gesù, partendo dalla sua nascita e arrivando fino al mistico momento della sua resurrezione.
“I am Jesus Christ”, la reazione del web tra blasfemia e divertimento
Il giocatore potrà fare uso delle abilità miracolose di Gesù per “risolvere” i casi che gli si presenteranno davanti: guarire i malati, ad esempio, oppure moltiplicare pani e pesci. Nessuna sorpresa o cambio di piano: la storia che segue il videogioco è quella proposta dalla Bibbia, senza stravolgimenti di sorta.
Come sempre succede in simili circostanze, ancora una volta il popolo del web si è diviso tra chi trova irrispettosa questa trovata e- in generale- la “gamificazione” della fede, e chi invece la trova un’idea divertente.
Maria Mento