Lo strano caso del teaser della seconda stagione di The Boys

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È comparso brevemente sul web prima del weekend per poi essere ritirato. Ora è finalmente online. E anticipa che i nuovi episodi saranno sempre più splatter e dissacranti, tra scene di violenza e assurdità senza precedenti

È comparso brevemente sul web prima del weekend per poi essere prontamente ritirato. E solo in queste ore è stato diffuso il teaser della seconda stagione di The Boys. La dissacrante produzione di Amazon Prime Video è l’adattamento dei fumetti di Garth Ennis e la sua prima stagione ha conquistato il pubblico mostrando un volto inedito e atroce dei supereroi, che finora eravamo abituati a vedere sullo schermo: sfacciati, impuniti, sadici e senza controllo, qui sono ritratti come delle celebrità che si sentono onnipotenti, anche se devono vedersela con un gruppo di giustizieri intenzionato a far pagare loro tutte le malefatte compiute.

La clip di anticipazione dei nuovi episodi non contiene alcun dialogo, piuttosto è un montaggio concitato che conferma lo stesso spirito splatter della prima stagione: sangue sparso ovunque e corpi smembrati come se niente fosse. Vediamo anche scene d’azione epiche e graditi ritorni, come il cameo di Giancarlo Esposito (Breaking Bad), già apparso nel primo ciclo di puntate. Un focus particolare sembra meritarlo il fiero Homelander (Antony Starr), sconvolto e insanguinato all’inizio del video e dopo alle prese con un biberon di latte (lo zoccolo duro dei fan sa come questo faccia parte degli aspetti più bizzarri e al contempo identitari del personaggio). Per tutta risposta il suo antagonista Billy Butcher (Karl Urban) sorseggia sornione una tazza di tè.

Secondo Starr, che era presente con alcuni colleghi al Comic-Con Experience di San Paolo proprio per lanciare le anticipazioni sulla serie, la seconda stagione sarà ancora più devastante per i suoi protagonisti, che perderanno ogni cosa per ritrovarsi in situazioni del tutto nuove  e davvero assurde. Non c’è ancora una data di uscita su Amazon Prime Video, però si presume che la metà del 2020.