Ha riaperto il Moulin Rouge, il bar dell’omicidio della giovane Hui Zhou
Il locale all’ex Foro Boario di Reggio Emilia ha dei nuovi gestori. L’attività era stata ceduta in seguito al delitto della barista 25enne per mano di Hicham Boukssid, un senza fissa dimora con problemi psichiatrici
REGGIO EMILIA – Ha riaperto in via Fratelli Manfredi il bar dove lo scorso 8 agosto la barista 23enne Hui Zhou è stata uccisa da un cliente che si era presentato armato di coltello. Sull’insegna è rimasto il nome Moulin Rouge, lo stesso che inevitabilmente è rimasto legato alla cronaca cittadina del delitto. L’omicida, Hicham Boukssid, di 34 anni, si trova in carcere a Ferrara. Una perizia psichiatrica è in corso di svolgimento e si concluderà entro la fine dell’anno.
In seguito alla tragedia, i genitori della ragazza avevano messo in vendita il bar. Anche i nuovi gestori sono cittadini di origine cinese, arrivati da Brescia. In estate avevano dato il via ai lavori di ristrutturazione. Alla fine di novembre il locale ha riaperto. I servizi offerti comprendono, oltre alla caffetteria, la tavola calda e gli apericena tre volte alla settimana.