Unicredit e le altre, i titoli da monitorare oggi a Piazza Affari. Impostazione grafica rialzista per il Ftse Mib
by Redazione FinanzaonlineConto alla rovescia ormai iniziato per la fine del 2019 e Piazza Affari nelle ultime sedute sembra aver ritrovato la via dei rialzi, con l’ultima importante sponda arrivata venerdì dai riscontri migliori delle attese dal mercato del lavoro Usa. Piazza Affari ha così chiuso in forze venerdì scorso, di slancio di nuovo sopra la soglia dei 23 mila punti, in decisa ripresa dai minimi di martedì scorso a 22.581 punti.
“La trendline rialzista scaturente dai minimi del 14 agosto (ribattezzati il bottom del Papete) ha svolto egregiamente il proprio lavoro opponendosi alla discesa dei prezzi. L’impostazione grafica di medio termine rimane quindi rialzista con l’indice delle Blue Chips”, rimarca Pietro Di Lorenzo, analista e fondatore di Sos trader.
Il saldo del Ftse Mib da inizio anno è così risalito a +26,5% circa. Alla fine del 2019 mancano 13 sedute, compresa quella di oggi. Si ricordano le consuete chiusure a cavallo delle vacanze natalizie: martedì 24 dicembre (Vigilia di Natale), mercoledì 25 dicembre (Natale), giovedì 26 dicembre (Santo Stefano) e martedì 31 dicembre (San Silvestro).
Banche centrali protagoniste, i titoli da monitorare oggi
La settimana che si apre oggi vedrà le banche centrali tornare protagoniste. Mercoledì la Federal Reserve che lascerà con ogni probabilità tutto invariato sul fronte tassi, così come la Bce che giovedì vedrà l’esordio di Christine Lagarde.
Tra i titoli interessanti per la seduta odierna Sos Trader segnala:
STM, come previsto, accelera a seguito del superamento di 22,7€. Chi fosse intervenuto, fissi stop loss a 22,4€ e target a 24 euro.
Prysmian mostra crescente forza relativa (+3.62% nelle ultime 5 sedute) disegnando una Long white che esplode nei volumi e nella volatilità che riporta i prezzi a contatto con la resistenza chiave in area 22€. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un significativo segnale di continuazione rialzista.
Unicredit archivia la miglior seduta dal 7 novembre riportandosi in prossimità della resistenza psicologica rappresentata dai 13€. Possibile intervenire a seguito del breakout di questo livello.
Prevista grande volatilità su Juventus con i diritti legati all’aumento di capitale che saranno in negoziazione fino a giovedì 12 dicembre. I livelli da monitorare sono 1,25 e 1,32€.
A2A dopo una lunga discesa mostra interessanti segnali di reazione in area 1,61€. Possibile che il minimo di venerdì sia un importante bottom di periodo.
Infine da monitorare Cattolica che si riporta a contatto con l’importante supporto in area 7,1€ che per diverse volte nelle ultime settimane si è opposto alla discesa dei prezzi. Possibile un tentativo di rimbalzo su questi livelli.