Ftse Mib prossimo ad un'inversione storica. BTP: alla larga ora?

Il Ftse Mib a marzo prossimo "festeggerà" 20 anni di ribassi, ma con il superamento di area 24.500 cambierà faccia. La view di Davide Biocchi.

Di seguito riportiamo l'intervista a Davide Biocchi, trader-Directa SIM, al quale abbiamo rivolto alcune domande sulle valute, su alcune commodities e sugli scenari attesi per le Borse.

L'euro-dollaro ha ripiegato da area 1,11 dopo i buoni dati sul lavoro Usa diffusi venerdì scorso. Cosa aspettarsi ora in vista anche dei meeting della Fed e della BCE mercoledì e giovedì?

Osservando il grafico dell'euro-dollaro si nota che la lettura di questo cross è molto facile, visto che abbiamo un doppio massimo a 1,117 e un doppio minimo intorno all'area 1,10 grosso modo.

Ora l'euro-dollaro è nel mezzo di questi due valori e di fatto è in trading range: se si guarda il grafico storico di questo cross è impressionante il crollo della volatilità dello stesso.

L'euro-dollaro per il momento di fatto va avanti e indietro e prima o poi usciremo da questo trading range: non so quando succederà, ma di sicuro accadrà.

Nelle prossime giornate mi aspetto che il cross si movimenti un po' in occasione delle riunioni della Fed e della BCE, anche se non prevedo che arrivino novità particolarmente eclatanti da queste ultime riunioni del 2019 delle due Banche Centrali.

Fondamentalmente gli investitori si aspettano che la scenario rimanga abbastanza invariato, salvo sorprese dell'ultimo minuto, motivo per cui anche l'euro-dollaro non dovrebbe registrare grandi movimenti dopo la Fed e la BCE.

L'oro fatica a dare un seguito al recupero partito dai recenti minimi. C'è il rischio di nuovi cali nel breve?

L'oro ha tentato di rientrare nel trading range sopra i 1.480 dollari e se fosse riuscito nel suo intento ciò avrebbe cambiato lo scenario, facendolo tornare lateral-rialzista.