Si avvicina il debutto della prima soluzione Xe, la GPU Intel per il datacenter
by Paolo CorsiniRaja Koduri conferma lo stato dei lavori per il debutto, nel corso del 2020, della prima scheda video Intel della famiglia Xe. La prima soluzione, sviluppata in India, sarà presumibilmente destinata al mondo dei datacenter
Una delle novità più attese per il 2020 da parte di Intel è legato al debutto delle prime schede video discrete della famiglia Xe, soluzioni con le quali l'azienda americana intende consolidare la propria presenza nel settore dei datacenter affiancandole alle proprie CPU della famiglia Xeon. Non solo: le soluzioni Intel Xe debutteranno anche in declinazioni per sistemi desktop, con l'obiettivo di fronteggiare tanto NVIDIA come AMD nel settore che le vede da anni uniche presenti.
Raja Koduri, Senior Vice President e General Manager oltre che chief architech per Architecture, Graphics e Software di Intel, ha pubblicato nei giorni scorsi un tweet con il quale conferma il lavoro per portare presto sul mercato le prime proposte della famiglia Xe:
It's all Xe HP - the team here in Intel Bangalore celebrated crossing a significant milestone on a journey to what would easily be the largest silicon designed in India and amongst the largest anywhere. The team calls it "the baap of all"
Raja indica la soluzione Xe HP, modello che dovrebbe corrispondere alla versione di architettura Xe ottimizzata per l'impiego in datacenter. Il significativo traguardo al quale si riferisce non viene specificato in dettaglio ms in considerazione di precedenti informazioni apparse negli scorsi mesi dovrebbe essere ben oltre la fase di primo funzionamento di successo del chip video.
"The baap of all" è tradotto in italiano come "la madre di tutti": si tratterebbe quindi non solo del più grande chip sviluppato come design in India e tra i più grandi di sempre, ma anche del chip dal quale deriveranno le altre proposte Intel della famiglia Xe.
Le prime proposte Intel della famiglia Xe sono attese al debutto entro la fine del prossimo anno; le GPU della famiglia Ponte Vecchio, basate su tecnologia produttiva a 7 nanometri, dovrebbero vedere la luce nel corso del 2021.