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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Il Mattino svela l'atto sulle multe: ritiro ampiamente comunicato da 2 dirigenti, la rivolta di Mertens e Insigne e la furia di Allan contro Edo

La notizia che cambia le convinzioni su quell’accaduto è quella di una mail inviata da Cristiano Giuntoli alla squadra la mattina del 3 novembre

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Interessanti retroscena sulla famosa notte del 5 novembre, quella dell’ammutinamento dei calciatori contro il ritiro, diffusi dall’edizione odierna de ‘Il Mattino’ attraverso l'atto presentato dal club e notificato alla squadra. La notizia che cambia le convinzioni su quell’accaduto è quella di una mail inviata da Cristiano Giuntoli alla squadra la mattina del 3 novembre (prima dunque dell’annuncio via radio di Aurelio De Laurentiis, avvenuto il 4 novembre attraverso la radio ufficiale) nella quale si esponevano i motivi della decisione:

“In ragione di un imminente ciclo impegnativo, nel quale il Napoli avrebbe dovuto affrontare impegni decisivi per le sorti della stagione” il passaggio chiave per evidenziare la natura non punitiva del ritiro. La comunicazione dell’invio della mail era stata poi affidata al team manager De Matteis, per consentire alla squadra di organizzarsi. Il quotidiano spiega poi quello che accadde dopo la sfida con il Salisburgo, scrivendo che i calciatori “in persona del capitano, ricevute le informazioni di carattere logistico per raggiungere il ritiro, comunicavano l'indisponibilità dell'intera rosa a pernottare”.

Si sarebbe poi accesa una lunga discussione, con Giuntoli ed Ancelotti che avrebbero provato a convincere la squadra ad ottemperare al provvedimento del club, con il direttore sportivo che aveva già fatto presente ai calciatori che ‘si stavano rendendo responsabili di una grave ed inaccettabile violazione contrattuale”. 

Il primo ad andare via fu Mertens, spiega Il Mattino, che accuso così Giuntoli: “Non ci aiuti, non ci tuteli col presidente”. A questo punto entra in scena il vice-presidente Edo De Laurentiis, che provò ad intimare alla squadra di rispettare la direttiva del club, ricordando che c’erano anche dei premi economico stanziati a loro favore. Qui accadde il fatto più increscioso: Allan si alza, inveisce contro il vice-presidente e cerca di entrare a contatto con EDL, fermato da alcuni compagni. Il quotidiano attribuisce questo virgolettato ad Allan: “I centomila euro te e tuo padre ve li potete mettere…”. I giocatori potranno contestare la versione, ma tra i testimoni ci saranno Ancelotti e Giuntoli ma anche i dirigenti De Matteis e Pompilio.