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Hülkenberg: “Il futuro Renault sarà interessante”
The Hulk sta per uscire dalla Formula 1 ma nonostante ciò ha augurato al deluso team Renault il miglior futuro possibile
by Samuele ProsinoIl team Renault non ha colto i risultati che avrebbe voluto nel corso del 2019. Invece di avvicinarsi ai tre top team, ha indietreggiato in classifica, con il sorpasso di McLaren e molte gare anonime. Nel 2020 la sostituzione di Hülkenberg con Ocon potrà dare la spinta necessaria per fare il salto di qualità richiesto anche dal consiglio d’amministrazione a Parigi? La speranza di Ricciardo e pure di Hülkenberg, che non ha particolari rancori verso i francesi, è che ci sia una risposta positiva a questa domanda.
Renault, l’ultima di Hulkenberg
“La squadra ha dovuto affrontare tanti problemi quest’anno. Tutto cambierà nel 2021, ma Renault dovrà davvero fare un passo avanti anche nel 2020. C’è un futuro interessante di fronte al team e auguro a loro tutto il meglio“, ha detto il pilota tedesco che dovrà trovare un impiego nei mesi a venire. “Sono curioso per ciò che mi riserveranno i prossimi capitoli della mia vita, ma ora non so davvero cosa succederà. Vorrei solo fare una pausa, così da capire dove il mio cuore e la mia testa mi porteranno. Non ho mai riposato da quando ho cominciato a correre, cioè da quando avevo sette anni. Ora mi aspetta qualcosa di diverso. Avrò dei progetti personali a cui badare, ma sicuramente continuerò a correre, più avanti“.
Vettel: “Ad Abu Dhabi inizia il 2020”
Mentre Hülkenberg ha negato la possibilità di diventare un opinionista televisivo (a gentile richiesta, ha risposto con un secco ‘no’), Daniel Ricciardo gli ha fatto eco sulle opportunità Renault in vista del 2020: “Non è stata una stagione fallimentare, ma non abbiamo comunque raggiunto gli obiettivi prefissati. Volevamo essere i migliori a centro gruppo, ma ci è riuscita la McLaren. Ho visto segnali incoraggianti che mi danno una grande speranza per il prossimo anno, dunque non mi farò demoralizzare ora. La cosa importante è mettere al sicuro il 5° posto del team, mentre alla mia posizione in campionato non sono assolutamente interessato. Arrivare ottavo, nono o decimo è uguale, non perdo certo il sonno“.