Fuori dal coro, un'ex portaborse rivela: mi trattavano come una colf, mandavo sms alle amanti e...
“MI CHIEDEVANO DI MANDARE SMS ALLE AMANTI” - UN’EX PORTABORSE A “FUORI DAL CORO” RIVELA IL LATO OSCURO DEGLI ASSISTENTI DEI PARLAMENTARI: PAGATI IN NERO, FATTI PASSARE COME COLF PER FRODARE IL FISCO E AGGIRARE LE LEGGI – “SE PENSO A TUTTO QUELLO CHE HO DOVUTO FARE… MI HANNO CHIESTO DI PASSARE LO STRACCIO IN CASA LORO E ANCHE DI…” – VIDEO
IL SERVIZIO INTEGRALE
https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/fuoridalcoro/i-portaborse_F309976301012C23
Uno scandalo italiano, in diretta a Fuori dal Coro su Rete 4. "Ho attraversato 3 legislature": a parlare è una ex portaborse del Parlamento che rivela il lato oscuro degli onorevoli. Contratti di facciata, pagamenti in nero, collaboratrici e collaboratori fatti passare direttamente come colf per frodare il Fisco e aggirare le leggi dello Stato. Un cortocircuito, dato che tutto questo succede tra Camera e Senato, nei Palazzi che dovrebbero garantire il rispetto delle regole e l'onore, appunto, della Repubblica.
La testimonianza fornita a viso scoperto da una ex collaboratrice di vari onorevoli a Fuori dal coro è sconcertante: "Se penso a tutto quello che ho dovuto fare... Mi hanno chiesto di passare lo straccio in casa loro o di mandare sms alle loro amanti". Il conduttore Mario Giordano assiste sbigottito in studio: anche questo, purtroppo, è il Parlamento italiano.