Trenitalia e Regione, ecco il nuovo contratto: «Una vera rivoluzione»
TRASPORTI - Il documento regola i rapporti per lo svolgimento dei servizi ferroviari nei prossimi 15 anni e sostituirà quello attualmente in vigore. Previsto l'ammodernamento di tutto il parco mezzi. Il governatore Ceriscioli: «Nel 2025 l'età media dei treni circolanti nelle Marche sarà di 6 anni». L'assessore Sciapichetti: «Impatto straordinario sulla mobilità regionale»
by Giacomo GardiniCondividi155TweetEmail155 Condivisioni
«Una vera e proprio rivoluzione per il trasporto pubblico ferroviario regionale, a beneficio di tutti i marchigiani che utilizzano il treno». Commenta così Angelo Sciapichetti, assessore ai trasporti, il nuovo contratto di servizio con Trenitalia dopo l’approvazione della delibera di Giunta di ieri pomeriggio. Il documento disciplina i rapporti tra la Regione e Trenitalia, per lo svolgimento dei servizi ferroviari della durata complessiva di 15 anni, dal 2019 al 2033, e sostituirà quello attualmente in vigore. «Un contratto che, oltre a prevedere un importante processo di efficientamento – spiega Sciapichetti -, presenta un impatto straordinario sulla mobilità regionale sia in termini di servizi, con più di 700 milioni di euro di corrispettivi nel periodo, sia in termini di investimenti, con 200 milioni di nuovo materiale rotabile, dei quali 37 provenienti dal bilancio regionale. Il nuovo accordo consente l’ammodernamento di tutto il parco mezzi regionale, migliorando la qualità del servizio in termini di puntualità, affidabilità, regolarità, rumorosità e possibilità di accesso a utenti con ridotta mobilità». Verranno consegnati e messi al servizio dei viaggiatori ben 26 nuovi treni di sei tipologie diverse (tra cui Jazz, Pop, Rock) entro il 2025, che permetteranno il rinnovo completo della flotta, compresa la sostituzione con treni elettrici di tutti i treni diesel, dopo l’elettrificazione della linea Civitanova Albacina prevista per il 2025.
«Questa è una grande operazione della Regione – commenta il governatore Luca Ceriscioli – per la mobilità sostenibile, che determinerà un significativo ammodernamento del parco rotabile. Nel 2025 l’età media dei treni circolanti nelle Marche sarà di 6 anni. Treni nuovi, dotati di wi-fi, spazio per le biciclette, telecamere per la videosorveglianza e prese elettriche per ricaricare i dispositivi mobili. L’obiettivo è quello di incrementare gli spostamenti su mezzi ecologici, che riducono i consumi elettrici perché più efficienti e abbattono il rumore rispetto ai mezzi vecchi». Altri importanti investimenti inseriti nel contratto riguardano restyling, impianti, informatica, tecnologie, manutenzione ciclica e anche l’avvio della bigliettazione unica elettronica.