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Bettino Craxi (Agf) Pasquale Modica / AGF 

Per Sala Craxi va ricordato. Ma non intitolandogli una via

Secondo il primo cittadino di Milano, bisogna evitare di riproporre vecchie contrapposizioni: "Capiamo se c'è spazio per riconciliarci"

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Stop del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, all'ipotesi di intitolare una strada a Bettino Craxi perché, ha avvertito, "rischierebbe di riproporre, più che altro, vecchie contrapposizioni". "Mettere ancora gli uni contro gli altri ha poco senso, meglio capire se c'è spazio per riconciliarci con il nostro passato e fra di noi", ha scritto su Facebook il primo cittadino del capoluogo lombardo parlando della figura del leader socialista morto nel 2000 in Tunisia e di cui il 19 gennaio 2020 ricorre il ventennale della scomparsa. 

"Il mio invito - aggiunge Sala - è quindi un altro: fare i conti con la complessità di una storia che, nel bene e nel male, ha significato molto. Le ricorrenze hanno anche un valore simbolico, venti anni sono un tempo giusto per aprire una riflessione seria. Non fermiamoci ai sì e ai no, si abbia l'ambizione di riflettere su questo".

Per la figlia di Craxi, Stefania, però, l'unico omaggio pensabile è quello di intitolargli una strada. "Leggo", ha detto la senatrice di Forza Italia - di esponenti politici e istituzionali della sinistra che, pur parlando con gran rispetto di Craxi, cosa impensabile fino a qualche anno indietro, invocano dibattiti e riflessioni sulla sua figura. Premesso che, se questo è il tema ostativo per riconoscere a Craxi un giusto tributo nella sua Milano, il ventennale vedrà per impulso della Fondazione intitolata al leader socialista decine di iniziative, molte delle quali nella realtà milanese, mi chiedo dove coloro abbiamo vissuto in questi anni, non accorgendosi non dico delle tante occasioni confronto ma anche della discussione che si è sviluppata nel Paese, confermando i soliti ritardi e lo scollamento dalla società reale di certo mondo".

Sala chiede però di non ignorare la ricorrenza. "Penso - aveva detto ieri il sindaco a margine di un evento - che politicamente sia il momento di affrontare la questione, che non passi ignorato questo ventennale. Poi sulle forme siamo qua per ascoltare proposte e più che prendere iniziative io vorrei capire anche la città che tipo di idea ha". Pero', continua Sala, "giustamente il ventennale credo che sia un passaggio storico da non ignorare. È gennaio 2020, quindi praticamente è domani mattina. Noi siamo qua in ascolto. Secondo me non sarebbe sbagliato un dibattito in Consiglio comunale, certamente potrebbe essere il primo passo". 

Il dibattito in rete

 Il post di Sala ha incontrato l'approvazione di circa mille followers e provocato più di cento commenti in due ore. A distanza di 20 anni dalla sua scomparsa, la figura di Craxi continua a dividere. Tra i commenti al post del sindaco, quelli di critica e di approvazione si sono divisi grosso modo a metà.

C'è chi definisce l'idea di Sala "inopportuna"; chi attacca: "Esattamente quale dovrebbe essere la motivazione per attribuire tale onore a un condannato in via definitiva fuggiasco?". Ma c'è anche chi lo riabilita: "Craxi sembra un gigante in confronto a molti degli attuali politici"; e chi si spinge oltre l'intitolazione di una strada: "Una piazza. Per l'alto valore delle conquiste sociali e la forza nelle scelte internazionali".