AMD Ryzen 9 3950X - Recensione | Tom's Hardware
L’AMD Ryzen 9 3950X è il primo processore con configurazione 16 core / 32 thread dedicato alla fascia desktop ad arrivare sul mercato. Nonostante AMD ci abbia abituato negli ultimi anni ad aumentare di generazione in generazione il numero di core, si tratta comunque di una scelta inconsueta: finora infatti le piattaforme 16 core / 32 thread erano sempre state appannaggio della fascia HEDT e workstation, dove militano i processori Ryzen Threadripper e Intel Core X.
Come abbiamo visto nella recensione del Ryzen Threadripper 3960X, il nuovo AMD Ryzen 9 3950X può essere considerato – sotto molti punti di vista – un processore a metà tra questi due segmenti di mercato. Forte del gran numero di core e di ottime frequenze (sia di base che di boost), offre prestazioni quasi sempre superiori a quelle delle altre soluzioni desktop in commercio e nei carichi tipici di una workstation da battaglia ai sopra citati Threadripper e Intel Core X.
Specifiche tecniche
Come detto il nuovo Ryzen 9 3950X offre una configurazione 16 core 32 thread, con una frequenza base di 3,5 GHz che sale in boost fino a 4,7 GHz, il tutto con un TDP di 105 watt. La CPU è prodotta a 7 nanometri e basata su architettura Zen 2, presenta ben 64 MB di cache L3 e, come tutta i Ryzen 3000, supporta lo standard PCI-Express 4.0.
Ryzen 9 3950X | Ryzen 9 3900X | Ryzen 7 3700X | |
Socket | AM4 | AM4 | AM4 |
Core / thread | 16 / 32 | 12 / 24 | 8 / 16 |
Frequenza base / boost | 3.5 / 4.7 | 3.8 / 4.6 | 3.6 / 4.4 |
Frequenza memoria | 3200 MHz | 3200 MHz | 3200 MHz |
Controller di memoria | Dual-channel | Dual-channel | Dual-channel |
Moltiplicatore sbloccato | Sì | Sì | Sì |
Linee PCIe | 16 | 16 | 16 |
Cache L3 | 64 MB | 64 MB | 32 MB |
Architettura | Zen 2 | Zen 2 | Zen 2 |
Processo produttivo | 7 nm FinFET | 7 nm FinFET | 7 nm FinFET |
TDP | 105 W | 105 W | 65 W |
Rispetto al 3900X questo Ryzen 9 3950X ha una frequenza di boost maggiore, lo stesso TDP e le stesse linee PCIe 4.0. Le differenze più marcate sono con il Ryzen 7 3700X: il numero di core e la cache L3 raddoppiano ma anche il TDP aumenta, passando da 65 a 105 watt.
Come detto il Ryzen 9 3950X è pensato per il mercato desktop, di conseguenza utilizza il classico socket AM4. Questo significa che potrete installarlo sulla maggior parte delle schede madri AMD in commercio e che se – ad esempio – avete già una motherboard con chipset X470, vi basterà aggiornare il BIOS. Se invece avete bisogno di acquistare anche una scheda madre, vi consigliamo di optare per un modello con chipset X570 (come la Asus ROG X570 Crosshair VIII Hero, disponibile qui), in modo da sfruttare anche il PCIe 4.0 e garantirvi la possibilità di spingere al massimo il Ryzen 9 3950X.
Prestazioni
Inutile negarlo: le aspettative per questo Ryzen 9 3950X sono alte, specialmente per quanto riguarda i software di produttività che sfruttano bene il parallelismo. Come vedremo dai risultati dei test, nel complesso non possiamo che ritenerci soddisfatti delle performance offerte dalla nuova CPU 16 core di AMD, tanto nei carichi di lavoro quanto nei videogiochi, dove non primeggia ma da comunque battaglia ai processori più avvezzi al gaming.
Qui sotto vi indichiamo le configurazioni di prova su cui abbiamo effettuato i test dei processori AMD e Intel presenti all’interno dei grafici.
Piattaforma di prova AMD
Processore | Ryzen 9 3950X (acquistabile qui) |
Scheda madre | Asus ROG Crosshair VIII Hero (acquistabile qui) |
RAM | Corsair Dominator Platinum 16 GB 3600 MHz (acquistabile qui) |
Alimentatore | Asus ROG Thor 850M / 850 watt (acquistabile qui) |
SSD | Corsair MP600 2TB PCIe 4.0 (acquistabile qui) |
Dissipatore | NZXT Kraken X62 (acquistabile qui) |
Banchetto | Dimastech Mini V1.0 (acquistabile qui) |
GPU | Asus ROG Strix RTX 2080 (acquistabile qui) |
OS | Windows 10 Pro, versione 1909 (acquistabile qui) |
Piattaforma di prova Intel
Processore | Intel Core i9-9900K (acquistabile qui) |
Scheda madre | Asus ROG Z390 Maximus XI Hero (WiFi) (acquistabile qui) |
RAM | Corsair Dominator Platinum 16 GB 3600 MHz (acquistabile qui) |
Alimentatore | Asus ROG Thor 850M / 850 watt (acquistabile qui) |
SSD | Samsung SSD 860 EVO M.2 500 GB (acquistabile qui) |
Dissipatore | Noctua NH-D15 (acquistabile qui) |
Banchetto | Dimastech Mini V1.0 (acquistabile qui) |
GPU | Asus ROG Strix RTX 2080 (acquistabile qui) |
Windows 10 Pro, versione 1909 (acquistabile qui) |
Prestazioni in produttività
Nel test multi core di Cinebench R20 il Ryzen 9 3950X stacca di molto le altre CPU presenti nel confronto, forte dei suoi 16 core e 32 Thread. Un po’ sottotono invece i risultati single core, molto probabilmente a causa di un BIOS non ancora ottimizzato al meglio; rieffettueremo sicuramente il test dopo i futuri aggiornamenti.
Anche in POV-Ray il Ryzen 9 3950X risulta superiore a tutti nel test multi core, migliorando di quasi 10 secondi il risultato del Ryzen 9 3900X. Al contrario di quanto accade in Cinebench R20, qui le prestazioni sono ottime anche nel benchmark single core, dove il nuovo processore targato AMD viene battuto solamente dagli Intel Core i7 e i9, dotati di una frequenza di boost maggiore.
Dai risultati dei nostri benchmark di produttività risulta chiara una cosa: il Ryzen 9 3950X è il miglior processore desktop per questa categoria. Le soluzioni Intel Core hanno la meglio solamente nei carichi single thread, ma anche qui il Ryzen 9 3950X dice la sua.
Sempre parlando di produttività, come abbiamo visto nella recensione dedicata al Threadripper 3960X il nuovo Ryzen 9 3950X è competitivo anche nei carichi tipici di una workstation. Se utilizzate software come 3DSMax e SolidWorks per alcuni dei vostri progetti ma non avete bisogno di un processore di fascia HEDT, il Ryzen 9 3950X è un ottimo compromesso.
Prestazioni nei videogiochi
Nei videogiochi il Ryzen 9 3950X non domina come in produttività, tuttavia come potete vedere dai grafici si difende egregiamente e da battaglia all’Intel Core i7-9700K e all’i9-9900KS, le due migliori proposte di Intel per il gaming; nei giochi che privilegiano le frequenze al numero di core i due processori Intel risultano più performanti, ma la differenza con il Ryzen 9 3950X è quasi sempre inferiore al 10%, fatta eccezione per World of Warcraft dove l’Intel Core i9-9900KS stacca il Ryzen 9 3950X circa del 15%.
Consumi
Guardando ai consumi, sembra che AMD abbia fatto un buon lavoro di ottimizzazione. il Ryzen 9 3950X consuma sotto carico una decina di watt in meno rispetto al 3900X, nonostante abbiamo 4 core in più. I consumi in idle sono invece leggermente superiori.
Conclusioni
Con il Ryzen 9 3950X AMD ha voluto portare nel segmento desktop un processore che fino a non molto tempo fa sarebbe stato dedicato alla fascia HEDT e workstation, con risultati davvero eccellenti.
Se usate software che sfruttano bene tanti core ma non volete spendere grandi cifre per una workstation con CPU Ryzen Threadripper, il Ryzen 9 3950X è un ottimo compromesso, soprattutto tenendo conto del fatto che non se la cava per niente male nemmeno con le applicazioni che preferiscono le frequenze ai thread.
Come abbiamo visto nel paragrafo dedicato anche le performance nei videogiochi sono valide e soddisfacenti. Grazie alla configurazione 16 core / 32 thread il Ryzen 9 3950X vi permette anche di fare streaming delle vostre partite su piattaforme come YouTube e Twitch alla massima qualità possibile, senza dover necessariamente optare per un setup doppio, dove un sistema esegue il gioco e l’altro lo streaming.
Insomma, il cavallo di battaglia di questo Ryzen 9 3950X è senza dubbio la flessibilità. È un processore pensato e progettato per gli utenti che vogliono una macchina che non sia solo in grado di affrontare qualsiasi carico di lavoro, ma che sappia farlo con prestazioni da top di gamma. Visti i risultati, possiamo affermare che AMD ha centrato l’obiettivo.
Parlando di prezzi, il Ryzen 9 3950X ha un listino di 679 euro a cui aggiungere l’IVA, per un totale di circa 830 euro. Una cifra davvero interessante in rapporto alle prestazioni offerte, ma ad oggi lo street price è decisamente diverso: il Ryzen 9 3950X è acquistabile presso alcuni negozi a 1199 euro, con disponibilità estremamente limitata (al momento su Amazon risulta esaurito). Non possiamo far altro che sperare che i prezzi scendano in fretta e che non si ripeta quanto successo con il Ryzen 9 3900X, rimasto per diversi mesi intorno agli 800 euro e solo ultimamente sceso a 650 euro (potete acquistarlo qui).
Il confronto con Intel non lascia spazio a dubbi, la soluzione di AMD al momento è superiore. È vero, offre il doppio dei core dell’i9-9900KS e dell’i9-9900K ed è di conseguenza avvantaggiato nei test multi core, ma come abbiamo visto in tutte le recensioni dedicate ai nuovi Ryzen 3000 l’architettura Zen 2 e l’IPC migliorato permettono ai nuovi processori AMD di giocarsela bene anche nelle operazioni che sfruttano un numero limitato di core, rendendoli decisamente più appetibili.
Da non dimenticare poi (come accennato nel paragrafo dedicato alla produttività) le prestazioni di questo Ryzen 9 3950X nei carichi di lavoro tipici di una workstation, di altissimo livello e che rendono questa CPU ancora più interessante.
In conclusione, il Ryzen 9 3950X è un processore davvero ben fatto, perfetto per chi cerca una soluzione dalla massima flessibilità e che si adatti bene a qualsiasi compito. Se volete assemblare un computer di questo tipo e siete indecisi sulla CPU, il nuovo Ryzen 9 3950X è il processore da acquistare (potete farlo qui). Se però potete aspettare, fatelo: il nostro consiglio infatti è quello di attendere che i prezzi scendano, fino a raggiungere il listino proposto da AMD (o quantomeno avvicinarvisi il più possibile).
Se però volete assemblare un computer esclusivamente per giocare, vi consigliamo di spostare la vostra attenzione su altri prodotti: se volete una CPU di fascia alta potreste optare per un Intel Core i9-9900K, un Intel Core i7-9700K o un Ryzen 7 3700X (ottimo se volete anche streammare), altrimenti processori come il Ryzen 5 3600X, il Ryzen 5 3600 o l’Intel Core i5-9400F sono altrettanto validi e vi permettono di investire di più sulla scheda video, senza dubbio il componente principale di una configurazione gaming.