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Slitta la lotteria degli scontrini: si partirà il primo luglio

La modifica va incontro alle richieste delle associazioni dei soggetti coinvolti sul bisogno di tempi più lunghi per adeguare i sistemi di cassa

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Rinviata la lotteria degli scontrini. Lo slittamento dal primo gennaio al primo luglio 2020 è previsto dall'emendamento al dl Fisco approvato in commissione Finanze alla Camera. Il rinvio è contenuto infatti in un emendamento del relatore al decreto fiscale Gian Mario Fragomeli (Pd) che ha annunciato la misura dopo un lungo vertice di maggioranza.

La modifica va così incontro alle richieste delle associazioni dei soggetti coinvolti che avevano chiesto a gran voce tempi più lunghi per adeguare i sistemi di cassa. Per partecipare alla lotteria infatti chi compra un qualsiasi prodotto o servizio deve fornire il proprio codice fiscale. A prima vista, questa sembra una operazione semplice. Ma non lo è per chi sta alla cassa che, senza il codice a barre, è costretto a digitare le cifre con rischio di errori elevato. Il codice fiscale quindi sparirà e sarà sostituito da altro. Si parla già di un "codice lotteria" che sarà individuato con un provvedimento del direttore dell'Agenzia della Entrate.

Ma, come riporta AdnKronos, le novità non sono finite qui. Niente sanzioni per i commercianti che non si adeguano alla norma: le multe da 100 a 500 euro per i coloro che non si dimostrano adempienti sono state cancellate. I negozianti però verranno segnalati al portale lotteria per le analisi sul rischio evasione da parte di Agenzia delle Entrate e Guardia di finanza.

La lotteria degli scontrini

L'idea della lotteria degli scontrini era nata per invogliare i consumatori a utilizzare i pagamenti elettronici e allo stesso tempo combattere l'evasione fiscale. Il provvedimento è così stato inserito in manovra creando non poche polemiche. Tre le estrazioni previste con premi mensili dal valore di 10 mila, 30 mila e 50 mila euro, a cui si aggiunge una maxi estrazione annuale che mette in palio un milione di euro.

"In un momento di crisi del territorio, noi chiederemo fortemente che, invece di regalare tre miliardi alle banche e a coloro che pagano col bancomat, questi soldi vengano usati per mettere in sicurezza il territorio. La lotteria degli scontrini e le manette sono le ultime cose per combattere l'evasione", aveva dichiarato pochi giorni fa il leader della Lega Matteo Salvini. Nonostante le opposizioni, il governo giallorosso va avanti e con le necessarie modifiche si dice pronto a dare il via alla lotteria degli scontri. Da luglio 2020, salvo eventuali altri stop, il meccanismo avrà inizio.