il caso
L'Assl non avvia la nutrizione, a Quartu arriva la polizia
La mamma della paziente oggi ha chiamato gli agenti
by Giorgia DagaSara Sarritzu, quartese, ha 25 anni e una patologia genetica rara. Per nutrirsi è costretta a utilizzare le flebo o un sondino perché i problemi di digestione non le consentono di mangiare regolarmente.
Dallo scorso ottobre aspetta invano che l'Assl avvii il piano personalizzato della nutrizione parenterale. Esausta e stanca di aspettare, oggi la madre Elisabetta Atzori per l'ennesima volta si è recata agli uffici Assl in via Bizet dove davanti alle solite risposte vaghe ha chiamato la polizia.
"Mia figlia è arrivata a pesare 33 kg - dice - questi sono ritardi inaccettabili. Già il 30 ottobre l'ospedale di Bologna aveva mandato la richiesta all'Assl per la nutrizione personalizzata e stiamo ancora aspettando. Sara è finita anche al pronto soccorso".
Dopo l'arrivo degli agenti dall'Assl è stata assicurata la fornitura da domani.