https://images2-motori.gazzettaobjects.it/corsedimoto/2019/11/29/12/00/75225430_151171256227911_6861618461076693349_n-1-1080x611.jpg

MotoGP, Marc Marquez dimesso: dubbi sul test a Sepang

Marc Marquez lascia l'ospedale di Barcellona dopo l'intervento alla spalla destra. Il Dr. Mir va cauto: "Difficile dire se sarà pronto per Sepang".

by

Marc Marquez lascia l’ospedale di Barcellona dopo meno di 48 ore dall’intervento alla spalla destra. Il campione MotoGP si dirige a Cervera per proseguire la riabilitazione e nelle prossime settimane terrà una cena natalizia con i suoi fan. “Grazie mille Dr. Xavier Mir, Dr. Victor Marlet e Dr. Teresa Marlet per il trattamento ricevuto e il lavoro fatto sulla mia spalla destra!“, ha detto l’otto volte iridato. Adesso la spalla passa nelle mani di Carlos J. Garcia, il fisioterapista che ha compiuto un quasi miracolo meno di un anno fa.

L’obiettivo è mettere Marc Marquez in condizione di poter testare la sua Honda a Sepang agli inizi di febbraio. Il dottor Xavier Mir, che mercoledì scorso ha operato il campione, ha assicurato che l’intervento alla spalla destra “è stato meno aggressivo” rispetto a quanto avvenuto alla spalla sinistra. Ma va cauto sui tempi di recupero e conta di rivederlo in forma solo per il secondo test MotoGP del 22-24 febbraio a Losail.”È stata un’operazione preventiva perché non era la stessa delle lussazioni ripetitive del lato sinistro. Ma la spalla deve stabilizzarsi, usando la stessa tecnica impiegata sulla spalla sinistra, cioè una fissazione con un arresto osseo“.

Il noto chirurgo spagnolo non garantisce che Marc Marquez ritornerà in sella già a Sepang, anche se conosciamo bene i miracoli fisici del Cabroncito. La sua muscolatura potrebbe consentire di accelerare i tempi normali della riabilitazione. Però il condizionale è d’obbligo. “È difficile prevedere se sarà pronto per il test di Sepang. Penso di sì, ma non so se sarà al 100%. Quello che dobbiamo cercare di accertarci è che se non è pronto per i test, dovrà esserlo per iniziare il campionato nel miglior modo possibile. Una persona normale impiega quattro mesi per recuperare, per i piloti siamo abituati a tempi dimezzati“, ha detto Mir ai microfoni di MotoGP.com. Il suo umore non ha certo risentito di questo intervento. “Marc è felice, era di buon umore e parlava con le infermiere. “Questa volta aveva molto meno dolore ed era anche più ottimista“.