Come reagire a violazioni informatiche o truffe online? La guida di Panda Security | Tom's Hardware

In questi giorni di Black Friday si fa un gran parlare di rischi per la sicurezza informativa e truffe, soprattutto se si bazzica per siti sconosciuti, ma come reagire? La risposta la fornisce oggi Panda Security con una sorta di vademecum.

Prima di tutto il consiglio fondamentale è di segnalare immediatamente ogni irregolarità alla Polizia Postale per agevolare l’avvio delle indagini ed evitare che altri utenti possano cadere in trappola.

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La Polizia Postale, che per chi non lo ricordasse si chiama Polizia Postale e delle Comunicazioni, ormai è il punto di riferimento per i crimini informatici e non solo. Si può sporgere denuncia per tutti i reati relativi a dispositivi o comunicazioni telematiche (a distanza e con mezzi elettronici) o realizzati attraverso di essi. Sul sito ufficiale c’è un’area (sul lato destro) con le voci “segnala online” e “denuncia per reati informatici”.

“Rientrano in questi casi i dialer, cioè l’addebito all’utente di servizi a tariffazione speciale accessibili tramite banner o programmi non segnalati in modo comprensibile, le truffe relative sia alle operazioni di vendita che di acquisto tramite piattaforme online, l’intrusione informatica, il phishing e l’utilizzo illecito di carte di credito online”, ricorda la società di sicurezza.

Nello specifico per agevolare il lavoro di indagine della Polizia Postale, Panda Security suggerisce alcune semplici operazioni da attuare in caso di attacco informatico:

Ad ogni modo per prevenire attacchi di ogni tipologia durante periodi insidiosi come la black week il consiglio rimane di: