Il Roma - Le posizioni e le richieste di ADL e la squadra: si cerca il compromesso
Sono passati 24 giorni dalla notte in cui il Napoli è salito alla ribalta per la clamorosa ribellione al ritiro imposto dal presidente De Laurentiis.
by Redazione Tutto Napoli.netSono passati 24 giorni dalla notte in cui il Napoli è salito alla ribalta per la clamorosa ribellione al ritiro imposto dal presidente De Laurentiis. Da allora minacce legali, la contestazione dei tifosi, il silenzio stampa e molta tensione. Da allora nessun contatto tra il patron e i calciatori, ma intanto sono arrivate le multe ai giocatori per il comportamento scorretto, mentre la squadra cerca di uscire dalla crisi di risultati e di gioco, con sette partite senza vittorie. In questi giorni i calciatori hanno chiesto un confronto col presidente: per chiarirsi, per spiegare le loro ragioni. Forse anche per chiedere scusa. Ma De Laurentiis è stato, fino a qualche giorno fa, nella sua villa di Los Angeles, negando qualsiasi confronto. Almeno fino ad oggi, perché finalmente questo incontro ci sarà. Il presidente azzurro è atteso a Napoli in tarda mattinata, e finalmente incontrerà la squadra.
Sulla riunione c’è uno stretto riserbo: non è un segreto che De Laurentiis vorrebbe che se ne parlasse meno possibile: 'Queste vicende le risolveremo tra noi senza pressioni o condizionamenti esterni', ha scritto De Laurentiis nei suo tweet di mercoledì sera, dopo la partita contro il Liverpool. Nessun condizionamento esterno, nessuna pressione. Ecco perché sono “uscite” pochissime notizie sull’incontro di oggi. Non è sicura neanche la location: dovrebbe essere Castelvolturno (quasi sicuramente) ma soprattutto non è stato ancora deciso con quali modalità ci sarà questa riunione. L'incontro dovrebbe esserci prima o dopo l'allenamento del pomeriggio, coi calciatori che vorrebbero essere tutti presenti, ma il presidente preferirebbe avere dei colloqui individuali o con delle delegazioni per avere un confronto costruttivo.
Probabilmente l’incontro si terrà nella sala stampa di Castelvolturno, ma il condizionale è d’obbligo. Arriveranno i chiarimenti, le scuse (soprattutto per alcune parole fuori luogo) e si cercherà una mediazione. De Laurentiis vorrebbe che i calciatori pagassero le multe senza fare ricorso. I giocatori non vogliono pagare le sanzioni, ma dare in qualche modo ragione al patron compensando le multe in modalità diverse, tutte da chiarire. Rinuncia ai premi o qualcosa che dia il segnale di un sacrificio, ma senza rinnegare che quel “no” al ritiro era legittimo. Chissà chi avrà ragione.