la Repubblica
Senza lavoro in calo a ottobre al 9,7%, gli occupati salgono di 217 mila
Cala anche il tasso di senza lavoro tra gli under 25, mentre soffrono maggiormente i trentenni. Effetto-ottico positivo dall'aumento degli inattivi. Nell'Eurozona il tasso è ai minimi dal
MILANO - Disoccupazione in calo a ottobre, secondo gli ultimi dati dell'Istat: il tasso di senza lavoro si è portato al 9,7%, registrando un calo di 0,2 punti percentuali. In calo anche il dato tra i giovani: tra i 15 e i 24 anni il tasso di disoccupazione si riduce al 27,8%. Su base mensile il calo è di 0,7 punti percentuali, su base annua di 4,8 punti.
"Dopo la crescita dell'occupazione registrata nel primo semestre dell'anno e il picco raggiunto a giugno, a partire da luglio l'andamento risulta altalenante, e nel mese di ottobre torna al livello massimo registrato quattro mesi prima, con un aumento rispetto a settembre, dovuto in particolare alla crescita dei lavoratori indipendenti", commenta l'Istat nella sua nota. "Contestualmente si registra una diminuzione della disoccupazione e un aumento dell'inattività. Nel confronto trimestrale, l'occupazione risulta stabile mentre nell'arco dell'anno si mantiene in crescita", aggiungono gli statistici.
Occupazione in crescita, faticano i giovani di 25-34 anni
In effetti, a vedere i dati a ottobre 2019 la stima degli occupati risulta in crescita (+0,2%, pari a +46 mila unità) rispetto a settembre e il tasso di occupazione sale al 59,2% (+0,1 punti percentuali). Sia maschi che femmine registrano un aumento della presenza al lavoro; guardando alle età, l'occupazione cresce tra gli over 35 (+49 mila), cala lievemente tra i 25-34enni ed è stabile tra gli under 25. "L'incremento dell'occupazione è dovuto alla crescita degli indipendenti (+38 mila) e dei dipendenti a termine (+6 mila) mentre risultano sostanzialmente stabili i dipendenti permanenti", dettaglia l'Istituto. Nel raffronto annuo, infine, l'occupazione risulta in crescita (+0,9%, pari a +217 mila unità). L'espansione riguarda sia donne sia uomini e tutte le classi d'età tranne i 35-49enni.
Disoccupazione in calo, ma solo per gli uomini
A fronte di questo dato, scendono le persone in cerca di occupazione: -1,7%, pari a -44 mila unità nell'ultimo mese. "L'andamento della disoccupazione è sintesi di un marcato calo per gli uomini (-3,9%, pari a -52 mila unità) e di un lieve aumento tra la donne (+0,7%, pari a +8 mila unità), e coinvolge tutte le classi d'età tranne gli ultracinquantenni. Il tasso di disoccupazione scende al 9,7% (-0,2 punti percentuali)".
Ma sul tasso di disoccupazione ha un effetto-ottico benefico la crescita degli inattivi tra i 15 e i 64 anni: la quota di ottobre è in aumento (+0,2%, pari a +25 mila unità), e l'andamento è sintesi della crescita della componente maschile e della diminuzione di quella femminile. Il tasso di inattività sale al 34,3% (+0,1 punti percentuali).
Eurozona da record
Sempre a ottobre, aggiungono i dati Eurostat, nella zona euro il tasso di disoccupazione è calato a 7,5% rispetto a 7,6% a settembre e a 8% un anno rima. Si è così portato al livello più basso da luglio 2008. Nella Ue è rimasto stabile a 6,3% rispetto a settembre e in calo rispetto a 6,7% un anno prima. Anche per la Ue è il tasso più basso da molto tempo: bisogna tornare al gennaio 2000.