"Drogava e violentava la matrigna, poi la ricattava": arrestato un giovane

Il giovane è stato fermato all'aeroporto di Bologna mentre stava per tornare a casa a Lugo, nel ravennate. I presunti abusi sarebbero andati avanti dal novembre 2018 fino allo scorso luglio

Avrebbe violentato per mesi la moglie del padre, servendosi di un farmaco per stordirla e minacciandola e di mostrare poi al genitore immagini compromettenti. Questa l'accusa, come riportano i quotidiani locali, che ha portato all'arresto di un giovane di origine straniera, fermato all'aeroporto di Bologna mentre stava per tornare a Lugo (Ravenna), dove risiede.

Il fermo, poi tramutato in arresto, è scattato per il pericolo di fuga alla luce delle dichiarazioni della donna, ritenute plausibili, su presunti abusi che sarebbero andati avanti dal novembre 2018 al luglio scorso.

Le dichiarazioni della donna sono state corroborate anche da quanto riferito dal padre del giovane, a partire dalle sue lunghe assenze da casa che avrebbero lasciato campo libero al ragazzo. L'uomo ha anche detto di essere in un'occasione caduto dalle scale per via della somministrazione di un farmaco, forse da parte del figlio, che gli aveva sdoppiato la vista.